Finale amara per gli undici guidati da Seminara. Le difficoltà relative alla finale di play-off per decretare la seconda squadra promossa alla prossima edizione del campionato di seconda categoria, erano già prevedibili alla vigilia, visto il gap, soprattutto di esperienza, tra le due squadre in campo. L'"ASD Città di Gangi" conferma in toto la formazione vincente nella semifinale contro il Petralia Sottana, con l'unica eccezione costituita dalla sostituzione di Bracco col giovane Matteo Miserendino e col conseguente arretramento nella linea difensiva di Seminara. Quindi, squadra schierata con Spitale in porta, linea difensiva governata dal duo Seminara-Scavuzzo Carmelo centralmente, con Naselli e Lo Dico a presidiare le corsie esterne; centrocampo giovane con Dino, Miserendino centrali, mentre Bongiorno e Notararigo Giorgio si collocano sugli esterni ; avanti Sauro Giuseppe unica punta, con Alaimo alle sue spalle. Una partita difficile e in salita fin dall'inizio, grazie al goal al 7' di Città Federico che porta in vantaggio il Castelbuono con un bel rasoterra dal limite dell'area. Da rilevare nel corso dell'azione, un fallo non visto dall'arbitro nella zona centrale del campo che da il via alla ripartenza della squadra guidata dall'allenatore-giocatore Teresi. Il goal scombussola la squadra e, infatti, puntualmente al 23' arriva il raddoppio di Fullone che, sul filo del fuorigioco, vista la non puntuale risalita di Lo Dico, insacca senza problemi a tu per tu con Spitale. La partita sembra andare come previsto, vista anche la capacità di palleggio della squadra allenata da mister Teresi. Al 26', però, sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale, il Gangi trova il rigore, in seguito alla vistosa trattenuta su Seminara che frana a terra. Batte Sauro Giu. e insacca il goal del 2-1. Si conclude il primo tempo con la sostituzione di Notararigo Giuseppe che rileva l'acciaccato Alaimo. Nell'intervallo altra sostituzione per il Gangi: esce Naselli, entra Bracco. Chi si aspetta una reazione del Gangi rimane deluso. Il Castelbuono vuole chiuderla subito e, dopo un paio di belle risposte di Spitale, al 6' trova il terzo goal ancora con Fullone che, servito da una bella discesa di Felice, mette la palla dentro a porta completamente sguarnita. Reazione timida della squadra di Seminara, che ci prova con una bella girata di Notararigo Giu. che, però, finisce sull'esterno della rete. Al 18' la partita si chiude definitivamente: ingenuità della retroguardia Gangitana, trattenuta netta di Miserendino e rigore realizzato da Felice che porta sul 4-1 il risultato. Al 36' arriva addirittura il 5-1 col goal del nuovo entrato Città Alberto che raccoglie un cross dubbio (forse la palla era già fuori) mettendo la firma sul match. Da segnalare, nel finale, le sostituzioni di Callari Roberto che sostituisce Notararigo Gio., Doccula al posto di Lo Dico e Sauro Stefano che rileva uno dei migliori, Scavuzzo Carmelo. Ha vinto la squadra che ha meritato di più, dimostrando maggiore esperienza e capacità di giocare partite di questo genere. Resta, però, da evidenziare un paio di aspetti che valorizzino il lavoro compiuto dalla società Gangitana: una stagione straordinaria che ha portato, già al primo anno, una finale Play-off, facendo crescere giovani di sicuro avvenire -grazie alla guida del proprio mister Seminara e di altri componenti della squadra di più esperienza come Stefano Sauro- e che rappresentano la risorsa primaria del calcio Madonita negli anni a venire; in secondo luogo, la scelta coraggiosa di politica societaria che, da tanti anni a questa parte, punta sulle giovani generazioni e che, ad oggi, inizia a raccogliere i frutti del proprio lavoro. Da questo punto di vista, il fattore tempo non può che giocare a favore di questa idea di calcio. Scavuzzo Gabriele.

Clicca qui per il file allegato