Convegno sulla falconeria
- Caccamo,
- Attualità,
- Angelo Asciutto
Sabato 9 maggio alle ore 18 presso la Sala Prades del Castello di Caccamo, l′Associazione "I Gattopardi Sicilia" di Castelbuono e in collaborazione UISP lega equestre Sicilia organizza il Convegno Nazionale "Da Federico II° ad oggi", l′antica Arte della Falconeria e dei Maestri Equestri.
La storia ci racconta che Federico II° aveva svariati interessi ed è indiscussa la sua dotta conoscenza per l′arte equestre e la falconeria. Da queste passioni e dalla sua insaziabile curiosità intellettuale nasce il celebre trattato "De arte venandi cum avibus" (Sull′arte di cacciare con gli uccelli) dedicato alla caccia col falcone, scritto da Giordano Ruffo di Calabria, suo attendente maresciallo.
Il presidente dell′associazione "I Gattopardi" Dott.Vincenzo Allegra (nella foto) dice: "Abbiamo voluto rendere omaggio, con questo evento, ad un grande personaggio della storia della Sicilia, Federico II°, Re di Sicilia e Imperatore di Germania".
Federico II° fu precursore della falconeria e dell′arte equestre da cui scaturirono, nei secoli successivi, le scuole ippiatriche del meridione d′Italia.Queste scuole ebbero molta importanza nel XV e nel XVI secolo quando personalità come Gianbattista Pignatelli e Federico Grifone, napoletani entrambi, esportarono in tutta Europa l′arte e la scuola equestre.Si tratta di un importantissimo evento, a livello nazionale. Parteciperanno infatti: il sindaco di Caccamo Dott.Desiderio Capitano, Dott.Giovanni Pollina, Dott.Andrea Galbo, Dott.Domenico Porretta, Dott.Michele Panzeca, Dott.Matteo Noto, Maestro Equestre Roberto Bruno, Istruttore Equestre Onofrio Carrubba Toscano.
Coordinerà i lavori il dott.Vincenzo Allegra(nella foto asci), presidente dell′associazione "I Gattopardi Sicilia".
Partecipare a questo convegno nazionale, nel magnifico e suggestivo castello di Caccamo, sarà come ripercorrere la storia della nostra terra, nel segno odierno dell′unità europea di cui Federico II° fu grande assertore.