PRIMO BILANCIO CONTRO IL CONSUMO DI SOSTANZE ALCOLICHE

Dopo 4 mesi del 2009, i Carabinieri del Comando Provinciale - a seguito dell′assegnazione di nuovi etilometri - fanno un primo bilancio nel contrasto alla guida in stato di ebbrezza.
In particolare in orario serale e notturno di ogni fine settimana (venerdì, sabato e domenica), i Carabinieri hanno messo in atto il piano, previsto da una  direttiva nazionale del Ministero dell′Interno, per prevenire le c.d.  "Stragi del sabato sera".
Infatti da quest′anno le Compagnie dipendenti, e il Nucleo Radiomobile di Palermo, dispongono di 1 o 2 etilometri distribuiti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (acquistati ai sensi della legge 296/2006 "finanziaria 2007"  che, all′ all′art. 1, comma 1036, ha autorizzato la spesa di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, finalizzata alla realizzazione di azioni volte a diffondere i valori della sicurezza stradale, tra cui il potenziamento dei servizi di polizia stradale).
L′attività svolta ha fatto emergere il grave fenomeno, dal convincimento popolare ritenuto d′interesse per le soli Regioni del nord Italia. La guida in stato d′ebbrezza è un fenomeno in forte crescita nel palermitano, coinvolgendo soprattutto i giovani al di sotto dei 30 anni.
In ogni fine settimana, per la specifica esigenza, sono stati impiegati nella Provincia oltre 60 carabinieri, in aggiunta a quelli comunque impiegati quotidianamente nel controllo del territorio, dislocati:
—    in uniforme lungo le principali arterie stradali con il compito di controllare il regolare andamento del flusso stradale e, in particolare, di reprimere le condotte pericolose connesse conseguenti a guida in stato di ebbrezza o sotto l′effetto di sostanze stupefacenti;
—    in abito civile all′interno di alcune discoteche e "pub" a rischio allo scopo di reprimere l′abuso di bevande alcoliche e lo spaccio di ecstasy, stupefacente che negli ultimi mesi ha avuto larga diffusione.
Nel corso del servizio, nel periodo in argomento, sono sati conseguiti i seguenti risultati:
—    automezzi controllati: n. 8.035;
—    persone sottoposte a controllo con ETILOMETRO: n. 4.095;
—    persone denunciate all′A.G. per "guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti": n. 489;
—    persone denunciate all′A.G. per "guida sotto effetto di stupefacenti": n. 39;
—    patenti ritirate: n. 494;
—    mezzi sequestrati: n. 528;
—    persone arrestate per reati connessi (omissione di soccorso, resistenza P.U.): n. 20.
Nel 2009 il numero dei conducenti che hanno "soffiato" (complessivamente n. 4.095) è aumentato in misura significativa, ovvero di oltre il 90 % rispetto all′analogo periodo dell′anno scorso.
Dall′esame dei dati provinciali dell′Arma emerge che i giovani rappresentano la categoria più a rischio sulla strada: circa il 70% dei conducenti denunciati risulta avere un′età compresa tra i 18 e i 30 anni (ovvero n. 361).
I denunciati per lo specifico reato n. 92 erano donne (ovvero il 17 %) che, in alcuni casi, si erano messe alla guida al posto dei rispettivi fidanzati palesemente ubriachi.
Nonostante l′attualità dell′argomento, é stato anche rilevato che l′80 % dei cittadini non conosce il limite per l′assunzione di alcool prima della guida previsto dalla legge (si ricorda che deve essere inferiore a 0,5 grammi per litro).
Il record negativo è stato raggiunto da un palermitano che è stato fermato mentre stava zigzagando con l′autovettura. Fermato è risultato positivo all′etilometro con  sino a 2,91 g/l.  (sei volte oltre il limite massimo).

NORMATIVA PREVISTA DAL CODICE DELLA STRADA
E′ opportuno precisare che la normativa vigente, prevista dal citato art. 186 del C.d.S., stabilisce che se il tasso alcoolemico, accertato mediante l′etilometro è superiore al valore di:
a.    0,5 grammi per litro, (che è il limite, superato il quale il soggetto è considerato in stato di ebbrezza ai fini dell′applicazione delle sanzioni) e non supera 0,8 g/l  è previsto:
    il ritiro sul posto della patente di guida che viene trasmessa in Prefettura;
    la sospensione del documento di guida da 3 a 6 mesi;
    il sequestro preventivo del veicolo solo nel caso in cui non si riesca ad affidare il veicolo ad altra persona, titolare di patente di guida, diversa dal conducente trovato in stato di ebbrezza alcolica;
b.    0,8 g/l e non supera 1,50 g/l è previsto:
    il ritiro sul posto della patente di guida che viene trasmessa in Prefettura;
    la sospensione del documento di guida da 6 mesi ad 1 anno;
    il sequestro preventivo del veicolo solo nel caso in cui non si riesca ad affidare il veicolo ad altra persona, titolare di patente di guida, diversa dal conducente trovato in stato di ebbrezza alcolica;
c.    1,50 grammi per litro è previsto:
—    il ritiro sul posto della patente di guida che viene trasmessa in Prefettura;
—    la sospensione del documento di guida da 1 anno a 2 anni;
—    il sequestro penale del veicolo, ai fini della confisca, solo nel caso in cui il trasgressore risulti anche proprietario del veicolo, in caso contrario si può procedere con il sequestro preventivo se non si riesce ad affidare il veicolo ad altra persona, titolare di patente di guida, diversa dal conducente trovato in stato di ebbrezza alcolica;
Nel caso in cui il conducente rifiuti di sottoporsi all′accertamento mediante l′etilometro, oppure rifiuti l′accertamento del tasso alcoolemico da effettuarsi presso una struttura sanitaria di base (mediante analisi del sangue), lo stato di ebbrezza potrà essere comunque dimostrato anche attraverso dati sintomatici, desumibili in particolare dalle condizioni del soggetto e dalla condotta di guida ovvero a seguito di ammissione da parte dello stesso conducente di aver fatto uso di alcool, difficoltà di linguaggio, andatura barcollante, lentezza e pesantezza dei movimenti, alito emanante sentore di alcool. In tal caso è previsto, sempre in base all′art. 186 comma 7 del C.d.S.:
—    il ritiro sul posto della patente di guida che viene trasmessa in Prefettura;
—    la sospensione del documento di guida da 6 mesi a 2 anni;
—    il sequestro preventivo del veicolo solo nel caso in cui non si riesca ad affidare il veicolo ad altra persona, titolare di patente di guida, diversa dal conducente trovato in stato di ebbrezza alcolica.
In tutti i quattro i casi sopra indicati, è altresì prevista:
    la denuncia in stato di libertà del trasgressore all′Autorità Giudiziaria (non è ammessa la sanzione amministrativa);
    la decurtazione dal documento di guida di 10 punti.  Tuttavia, se il trasgressore ha conseguito la patente da meno di 3 anni, è prevista la decurtazione di 20 punti.

MODALITA′ DELL′ ACCERTAMENTO SU STRADA
L′accertamento del tasso alcoolemico mediante l′uso dell′etilometro, con il consenso dell′interessato, avviene mediante la seguente procedura:
    il conducente viene invitato a soffiare all′interno di un boccaglio collegato all′etilometro e tale azione viene effettuata per due volte ad intervalli di tempo di cinque minuti;
    se il valore indicato dall′apparecchio portatile, risultato da almeno due determinazioni concordanti, è superiore al limite consentito (stabilito in 0,5 g/l) il soggetto è considerato in stato di ebbrezza alcolica.  

OBIETTIVI DI PREVENZIONE
Gli incidenti stradali ogni anno causano oltre 5.000 morti e centinaia di migliaia di feriti (un costo sociale per la collettività superiore ai 30 miliardi di euro). Per ridurre questo fenomeno anche l′Unione Europea è scesa in campo con l′obiettivo di diminuire il numero dei morti del 50% entro il 2010 (rispetto al 2003).
A tal riguardo il Decreto Legge n. 117/2007 prevede tabelle informative (nei locali che svolgono, con qualsiasi modalità e in qualsiasi orario, spettacoli o altre forme di intrattenimento, congiuntamente all′attività di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche, pena la chiusura del locale fino a un massimo di 30 giorni) che chiariscano ai guidatori i livelli di alcol nel sangue rispetto a alcuni parametri. Le tabelle hanno il compito di informare i frequentatori dei locali sugli effetti del consumo delle diverse quantità e tipologie di bevande alcoliche, per prevenire i danni correlati e in particolare gli incidenti stradali.
Per i Carabinieri la prevenzione degli incidenti stradali mortali è una delle priorità istituzionali. In ragione dei risultati perseguiti e della pericolosità del fenomeno i servizi continueranno per tutto il 2009.


CONSIGLIO DEI CARABINIERI
Il Col. Teo LUZI, Comandante Provinciale, desidera richiamare l′attenzione "su talune  leggende riguardo alla possibilità di ritardare l′assorbimento dell′alcol o eludere l′etilometro: mangiare patate o cibi grassi, inghiottire caramelle alla menta o liquirizia, bere molta acqua oppure bere dell′olio d′oliva o molto caffè, sciacquare la bocca con un collutorio, mangiare uova sbattute nonché altri anomali comportamenti tenuti dai ragazzi.
Si tratta di errate convinzioni che in taluni casi, come per le caramelle, addirittura si ottiene un′amplificazione degli effetti dell′alcol, essendo le stesse a base di zucchero.
Il funzionamento dell′etilometro dipende esclusivamente dalla presenza di alcol nel sangue e NON viene alterato da nessun prodotto inghiottito.
C′è un solo rimedio per evitare i danni: chi guida non deve bere."!