I CARABINIERI DEL REPARTO OPERATIVO HANNO RECUPERATO 10 MILIONI DI DOLLARI FALSI, ARMI, MINIZIONI E UNA DIVISA DA CARABINIERE, IL TUTTO FACENTE PARTE DELL′ARSENALE CHE GAETANO LO PRESTI, POTENTE BOSS A CAPO DEL MANDAMENTO CITTADINO DI "PORTA NUOVA" - A CUI FACEVANO RIFERIMENTO LE FAMIGLIE MAFIOSE OSTILI AL PROGETTO DI PORRE A CAPO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PALERMITANA IL BOSS BENEDETTO CAPIZZI - AVEVA CONSERVATO PER FAR FRONTE ALLE CRESCENTI NECESSITÀ DI DENARO PER IL MANTENIMENTO DEI DETENUTI ED IN PREVISIONE DI UNA SEMPRE PIÙ EVENTUALE NUOVA GUERRA DI MAFIA. A DISTANZA DI CIRCA UN MESE DALL′OPERAZIONE "PERSEO", CHE HA INTERROTTO IL PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DI COSA NOSTRA, I CARABINIERI SONO RIUSCITI AD INDIVIDUARE NELL′ABITAZIONE DI FABIO MANNO, REGGENTE DELLA FAMIGLIA DI "BORGO VECCHIO" ANCHE EGLI ARRESTATO NELLA STORICA OPERAZIONE, ED IN QUELLA DELLA ZIA, SORELLA DI GERLANDO ALBERTI, UNA SPROPOSITATA QUANTITÀ DI BANCONOTE DA 100 DOLLARI FALSE NASCOSTE, IN PARTE ALL′INTERNO DI UN MURETTO IN CEMENTO COSTRUITO DAL MANNO NEL GARAGE DI CASA (OLTRE 7 MILIONI DI DOLLARI) ED IN PARTE DIETRO UN INTERCAPEDINE DI UN MURO PRESSO LA CITATA ZIA (CIRCA 3 MILIONI DI DOLLARI). LE RICERCHE HANNO PERMESSO AI MILITARI ANCHE IL RINVENIMENTO DI TRE FUCILI (DI CUI DUE A CANNE MOZZE E UNO A POMPA), UNA PISTOLA A TAMBURO CALIBRO 357 MAGNUM, MIGLIAIA DIMUNIZIONI ED UNA DIVISA DA CARABINIERE. IL MATERIALE, COSÌ COME LO STESSO MANNO, OGGI COLLABORATORE DI GIUSTIZIA, HA CONFERMATO AGLI INQUIRENTI SERVIVA PER FAR FRONTE ALLE DIVERSE ESIGENZE ED EMERGENZE DEL MANDAMENTO MAFIOSO DI "PORTA NUOVA" ED ERA STATO LUI AFFIDATO PROPRIO DA LO PRESTI GAETANO AFFINCHÈ FOSSE MESSO AL SICURO PER OGNI EVENIENZÀ IN PARTICOLARE IL COLLABORATORE RIFERISCE:
- PER QUEL CHE CONCERNE I DOLLARI FALSI
FURONO UN IDEA DEL NIPOTE MANNO SALVATORE CHE OTTENNE L′AVVALLO DELLO ZIO GERLANDO ALBERTI I MACCHINARI VENNERO ACQUISTATI A FIRENZE E VENNE ALLESTITA UNA STAMPERIA NEL TERRITORIO DI PAGLIARERLLI. FURONO STAMPATI DIVERSI MILIONI DI DOLLARI E DI QUESTI NE FURONO CONSEGNATI 500MILA ALLA FAMIGLIA MAFIOSA DI PAGLIARELLI PER L′OSPITALITÀ PRESTATA. ALTRI 500MILA DOLLARI GERLANDO ALBERTI LI CONSEGNÒ PER L′ACQUISTO DI SMERALDI PROVENIENTI DAL BRASILE PER UN VALORE COMPLESSIVO DI 1500 CARATI, CHE VENNERO PIAZZATI CON L′AIUTO DI UN SOGGETTO CHE LAVORAVA PER CONTO DI UNA GIOIELLERIA. I DOLLARI UTILIZZATI IN QUESTA ULTIMA OPERAZIONE DETERMINARONO LE LAMENTELE DEL VENDITORE DI SMERALDI POICHÉ LE PERSONE CHE TENTARONO DI SMISTARLI IN BRASILE FURONO ARRESTATE.
- PER QUANTO RIGUARDA LE ARMI E LE UNIFORMI
LE ARMI RINVENUTE GLI FURONO CONSEGNATI DA GAETANO LO PRESTI E DOVEVANO SERVIRE PER DIFENDERSI IN UN MOMENTO MOLTO TESO QUALE ERA QUELLO CHE STAVANO VIVENDO A CAUSA DEI DISCORSI CHE SI FACEVANO IN ORDINE ALLA RIORGANIZZAZIONE DI COSA NOSTRA. ALTRE ARMI ACQUISTATE DAL NIPOTE SALVATORE MANNO ERANO POI STATE CEDUTE A RAPINATORI. LE UNIFORMI SERVIVANO INVECE AL MANNO FABIO CHE IN UN CERTO PERIODO STORICO AVEVA DECISO DI UCCIDERE TANINO LO PRESTI POCHÈ QUESTI CONTINUAVA A PARLARE MALE DI LUI CON LIPARI GIOVANNI. IL PROGETTO OMICIDIARIO, IN UN PRIMO TEMPO AVALLATO DALLO ZIO GERLANDO ALBERTI, VENNE SUCCESSIVAMENTE DA QUEST′ULTIMO BLOCCATO.
LE INDAGINI CIRCA LA DIFFUSIONE DELLE BANCONOTE FALSE SONO CONDOTTE IN COLLABORAZIONE CON L′F.B.I. AMERICANA CHE STA EFFETTUANDO RISCONTRI CON SEQUESTRI DI BANCONOTE DELLO STESSO TAGLIO AVVENUTI NEGLI STATI UNITI D′AMERICA E PRESSO ALTRI PAESI.

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