Il Sindaco di Cefalù risponde a Saverio Romano

Caro Direttore,ho letto con stupore il comunicato reso dal segretario regionale dell′UDC on. Saverio Romano, e sento il bisogno di contestare alcune sue errate affermazioni.
Innanzi tutto, tengo a precisare che non ho sottoscritto alcun patto con il partito dell′UDC, ove ho militato con coerenza e lealtà sino a qualche giorno addietro, nonostante lo stesso partito mi avesse creato non pochi problemi amministrativi a causa di alcuni esponenti certamente non allineati con le direttive interne e, soprattutto, con il programma elettorale votato dai cittadini di Cefalù.
Io ho un solo patto da rispettare: quello contratto con la Città di Cefalù e i suoi abitanti, per la cui osservanza sono pronto a tutto.
Il mio interesse primario e quotidiano, infatti, è solo quello di cercare di ottenere il massimo impegno di tutti nell′interesse esclusivo dello sviluppo di Cefalù, Città di cui mi onoro di essere sindaco certamente più per le mie qualità personali che per il fatto di essere stato candidato dall′UDC.
Riguardo, poi, alle presunte violazioni che avrei commesso rispetto a non meglio precisati accordi con gli elettori, desidero evidenziare che proprio a causa del venir meno della maggioranza consiliare venutasi a creare dopo le elezioni amministrative del 2007 per colpa di taluni esponenti dell′UDC che hanno abbandonato la coalizione senza alcuna valida motivazione, ho dovuto prendere atto della impossibilità sopravvenuta di poter andare avanti con la maggioranza originaria e, proprio nell′interesse esclusivo della Città, appellarmi a tutte le forze sane presenti in loco per poter assicurare un impegno amministrativo maggiore e più efficace in direzione dello sviluppo di Cefalù.
Anche per tale motivo, quindi, non ho più ritenuto possibile la prosecuzione della mia attività politica all′interno dell′UDC, partito che non ho sentito in alcun modo vicino nell′affrontare i problemi della mia Città e che, anzi, con taluni suoi importanti e autorevoli esponenti, si è talvolta addirittura frapposto alla risoluzione dei problemi, facendo prevalere logiche di parte agli interessi collettivi.
Proprio per tale motivo ho ritenuto di dover aderire al MPA le cui idee e il coraggio nell′affrontare le questioni dimostrato dal suo leader on. Raffaele Lombardo, unitamente alla elevata moralità degli uomini che ne compongono la classe dirigente, mi ha convinto ad accettare l′invito ad aderire al movimento che, sono certo, saprà dare risposte certamente migliori e più concrete alla mia Città di quanto fatto dall′UDC.
Prendo atto, infine, del rammarico esternato da Saverio Romano rispetto alla mancata candidatura di Franco Scancarello a Sindaco di Cefalù e lo invito a riproporre tale candidatura alle prossime elezioni amministrative siano esse quelle di Cefalù o di altri posti a lui, forse, più congeniali.

Cefalù, 1 giugno 2009                            dott. Giuseppe Guercio
                                                               Sindaco di Cefalù