Domenica a Polizzi l’Ecomaratona delle Madonie

Appuntamento per domenica 7 giugno a Polizzi Generosa per i 200 gladiatori della montagna provenienti da diversi paesi, che si sfideranno nella suggestiva Ecomaratona delle Madonie, una delle sei Ecomaratone d′Italia, probabilmente la più impegnativa, sicuramente la più ricca in termini di biodiversità.
Oltre 42 chilometri, per 2050 metri di dislivello, all′interno di uno scrigno di natura, storia e cultura; con paesaggi mozzafiato come quello regalato da Monte San Salvatore, la vetta più alta tra quelle raggiunte dalle ecomaratone nazionali, con i suoi 1912 metri sul livello del mare, che abbracciano contemporaneamente il canale di Sicilia, il Tirreno, le Isole Eolie e l′Etna o ancora, appena più in basso, il Santuario di Madonna dell′Alto, risalente al XIV secolo, che a quota 1819 metri sul livello del mare, rappresenta uno dei santuari mariani più alti esistenti.
Un percorso, che tra daini e cinghiali, racconta la storia degli ultimi splendidi trentuno esemplari al mondo di Abies nebrodensis, l′abete dei Nebrodi, gelosamente custoditi attraverso appositi interventi di tutela dell′Ente Parco delle Madonie presso l′area di Vallone Madonna degli Angeli, per una splendida sinergia tra uomo e natura.
A promuovere la manifestazione, giunta alla sua terza edizione e anche quarta prova del circuito siciliano dell′Ecotrail, la Polisportiva Europa Junior in collaborazione con l′Ente Parco delle Madonne, il Comune di Polizzi Generosa e il Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali. Un grande evento di sport in natura, che racchiude in se tanti altri significati profondi, come tengono a sottolineare i promotori dell′evento Aldo Siragusa e Roberto Cipriano.
"L′ecomaratona delle Madonie oltre ad un grande appuntamento agonistico per gli amanti delle corse in natura, diventa occasione di valorizzazione ed educazione ambientale, promozione del territorio, dei suoi prodotti e delle sue tradizioni, ma soprattutto rappresenta un occasione per impegnarsi a favore di chi è meno fortunato di noi- dice Roberto Cipriano- l′Ecomaratona infatti adotterà a distanza un bambino povero dell′India e soprattutto darà un aiuto simbolico e nello stesso tempo concreto ai profughi Sahrawi, acquistando medaglie e altri oggetti realizzati da questa popolazione oppressa dell′Africa sahariana occidentale e sensibilizzando l′opinione pubblica su questa drammatica vicenda.
"L′ecomaratona" aggiunge il Commissario dell′Ente Parco delle Madonie Angelo Aliquò "si iscrive perfettamente in quel tentativo di svolta che vogliamo portare avanti nel Parco, puntando sulle attività sportive ecocompatibili come moderno strumento di promozione e sviluppo. Pertanto" continua Aliquò "invito tutti i Siciliani a trascorrere una domenica indimenticabile, partecipando o anche solo assistendo ad una manifestazione capace di regalare emozioni e sugestioni uniche. I mio personale apprezzamento infine va agli organizzatori per l′iniziativa benefica associata all′ecomaratona".