VILLABATE: ARRESTATI DUE OPERAI PER IL DEPOSITO INCONTROLLATO DI RIFIUTI
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I Carabinieri della Stazione di Villabate, nel corso di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di illeciti ambientali e con riferimento alla decretazione dello stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti - hanno tratto in arresto in flagranza di reato per aver scaricato selvaggiamente sul suolo pubblico rifiuti ingombranti (art. 6 d.l. 172/2008), due palermitani. Si tratta del 48enne FONTANA Diego, palermitano, abitante in via Bronte e del 22enne SAVOCA Massimiliano, abitante in via Giovanni Gatto, sorpresi a scaricare abusivamente rifiuti nella zona artigianale di Villabate (Fondo La Rosa), ove è rilevante da alcuni giorni il deposito incontrollato di rifiuti, in uno spiazzo di detta località denominato fondo La Rosa.
La pattuglia dei Carabinieri nel mentre stava effettuando un controllo, notavamo un mezzo furgonato di colore bianco marca Hyundai H150, con due persone che stavano scaricando del materiale (uno fuori dal mezzo a terra che poggiava i rifiuti sul suolo ed uno all′interno del cassone che a sua volta passava il materiale all′altro). Quindi si procedeva immediatamente a bloccare i due trasgressori, risultati impiegati della ditta "Antea Moda S.R.L. con sede a Palermo in via Corrado Giaquinto, con mansioni di operai. Nell′occorso, come anche ammesso sul posto dagli interessati, si appurava che il materiale appena scaricato consisteva in n. 11 (undici) pedane in legno delle dimensioni di 1,20 x 0,80 metri, nonché di n. 4 (quattro) scatoloni di cartone delle medesime dimensioni, i quali a loro volta erano pieni di scatole di varie misure e materiale plastico.
A specifica domanda le persone fermate, riferivano che si trattava di rifiuti provenienti dalla ditta di abbigliamento per cui lavorano, ovvero la Antea Moda S.R.L., sopra indicata.
E′ d′obbligo rappresentare che nel luogo del controllo vige il divieto di scarico, opportunamente segnalato con cartello verticale, imposto dal Comune di Villabate.
Il Mezzo utilizzato dai due contravventori è stato posto sotto sequestro, mentre della presenza del materiale depositato sul sito, veniva segnalato al Comune di Villabate per la rimozione immediata ed il ripristino deghi stessi.
I due arrestati, dopo aver trascorso la notte in Caserma, nella mattinata odierna saranno giudicati con rito della direttissima dinanzi al G.I.P. del Tribunale di Palermo.
I Carabinieri dal 16.01.2009 data di dichiarazione dello stato d′emergenza rifiuti nella provincia di Palermo hanno conseguito i seguenti risultati:
EMERGENZA RIFIUTI NELLA PROVINCIA DI PALERMO
ATTIVITA′ DI CONTRASTO DAL 02/02/2009 AL 19/06/2009
DENUNCIATE PERSONE ARRESTATE SEGNALAZIONI AD OPERA DI IGNOTI
FEBBRAIO 56 1 51
MARZO 49 2 9
APRILE 18 3 2
MAGGIO 30
GIUGNO 4*
TOTALE 153 10 62
* N. 2 ARRESTI PER INCENDIO DOLOSO CASSONETTI DEL 01-06-09
AUTOMEZZI SEQUESTRATI DISCARICHE SEQUESTRATE MATERIALE DI VARIO GENERE
24 23 Quintali 15476
DI CUI: PARI AD UNA SUPERFICIE DI MQ. 44217
N. 6 AUTOCARRI
N. 2 MOTOAPE
N. 3 AUTOVETTURE (OPEL ASTRA - BMW 316-VOLKSWAGEN CADDY)
N. 13 AUTO ABBANDONATE SU FONDI PRIVATI E SU PUBBLICA VIA
LOCALI SEQUESTRATI
NR. 1 AUTOCARROZZERIA
NR. 1 FABBRICATO DI 50 MQ. AVENTE COPERTURA IN AMIANTO
DI CUI A PALERMO PERSONE DENUNCIATE: 13 PERSONE ARRESTATE: 2
Questo è il risultato della piccola guerra condotta dai Carabinieri per la tutela ambientale a favore della gran parte delle persone che onestamente subiscono il degrado.