Sabato sera a Capaci, via Diaz, stradina di accesso al centralissimo corso Domenico Sommariva, intorno alle 20.00 circa un gruppetto di bambini sta tornando a casa, camminano lungo la strada, mano nella mano. All′improvviso sbuca, dal lato di piazzetta Venezia, una moto che, forse a causa della fortissima velocità, investe in pieno una bambina di appena 11 anni, la scaraventa al suolo e subito dopo scappa.
Nel tentativo di darsi alla fuga, il motociclista però, qualche centinaio di metri più avanti, colpisce un′auto in sosta e perde il controllo della moto.
Sul posto intervengono i Carabinieri, i Vigili Urbani di Capaci e due autoambulanze del 118. I feriti, sia la bambina che il motociclista, vengono trasportati agli ospedali di Palermo.
Intanto dai racconti dei diversi testimoni presenti, i Carabinieri della Aliquota Radiomobile di Carini, ricostruiscono l′accaduto: BALLARIANO Francesco, classe 1970, residente a Capaci e volto noto ai militari dell′Arma di Capaci in quanto pluripregiudicato, dopo l′incidente ha volontariamente tentato di scappare, essendosi reso pienamente conto dei possibili danni causati alla piccola.
Forse una delle ragioni della fuga è da ricondurre alla mancanza di copertura assicurativa, come purtroppo spesso accade.
La piccola investita, scampata per ora al pericolo di vita, è rimasta ricoverata all′Ospedale "Dei Bambini" di Palermo, con una prognosi di 30 gg. per politrauma, trauma alla regione orbitale e frattura della clavicola.
BALLARIANO, medicato per qualche escoriazione, viene invece sottoposto allo stato di arresto e, espletate le formalità di rito, tradotto alla Casa Circondariale "Ucciardone" di Palermo, in attesa della convalida dell′arresto e dell′eventuale condanna.
Ancora una volta, solo per fortuna, l′alta velocità e l′inosservanza del Codice della Strada non si sono tradotte in tragedia.

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