Il 16 Gennaio si è tenuto il tavolo tecnico, convocato dalla protezione civile regionale, allo scopo di esaminare le problematiche connesse ai dissesti del ponte in ferro San Leonardo, sulla SS 113 Palermo — Messina, e per individuare le soluzioni più idonee per la relativa messa in sicurezza.
Il comune di Termini Imerese aveva già segnalato la necessità di intervenire sulla struttura, poiché le scarse condizioni di sicurezza non ne consentivano più l′utilizzo.
In seguito a vari accertamenti dei tecnici del Comune, si era deciso di ridurre la carreggiata e di far transitare i veicoli a senso unico alternato. Ma recentemente la situazione si è aggravata a causa di uno sfondamento di una porzione di impalcato. Dopo aver deciso di mantenere a regime ridotto il traffico sul ponte, si è ritenuto più opportuno intervenire in modo drastico. Piuttosto che riparare per l′ennesima volta la struttura, l′ipotesi emersa è quella,economicamente più vantaggiosa, di costruirne una nuova.
Il Ponte S.Leonardo, che attraversa l′omonimo fiume, si trova su una via facente parte di un itinerario internazionale. Sebbene il traffico veicolare sia principalmente assorbito dal vicino asse autostradale, la SS113 è preferita per gli spostamenti intercomunali. Pertanto l′attuale situazione crea notevoli difficoltà all′economia del Comune di Termini Imerese e comporta l′ impossibilità del transito dei mezzi militari e dei vigili del fuoco, assolutamente necessari in caso di disastro.
Durante la riunione del 16 gennaio, presso il Dipartimento della Protezione Civile Regionale, a cui hanno partecipato il sindaco di Termini Imerese, i tecnici della Protezione Civile Provinciale e del Genio Civile si è fatto il punto della situazione e per la progettazione del nuovo ponte si è resa disponibile la Provincia Regionale di Palermo non appena sarà assegnato il finanziamento dell′opera da parte della Regione.

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