Marco Bonafede, 'Asia Anderson' - Pino Lo Presti

"Asia Anderson e i fantasmi del tempo" è il terzo romanzo del nostro concittadino, Marco Bonafede (aveva già pubblicato, nel ‘93 per la Dharba ed., "L′ultima notte di Crowley" e, nel ′94 per la Muzzio ed., "Mutande virtuali"). Come ha ricordato confidenzialmente e affettuosamente il prof. Ildebrando D′Angelo, suo compagno di infanzia - leggendo persino un tema sulla primavera di un Marco inedito "novenne" -, ha sempre spiccato, nei suoi scritti, - oltre la proprietà del linguaggio - una grande fantasia sostenuta da una struttura solida, per quanto articolata, del racconto. D′Angelo ne ha anche ricordato le giovanili ottime performance nel campo del fumetto, confluite poi nel più maturo corpo del libro-fumetto, del ′92, "La psicoanalisi spiegata al popolo", per la ed. Glenat. L′editore Ottavio Navarra, che ha voluto essere presente alla presentazione, ha parlato della ricchezza costituita dalla piccola editoria, specie in una Sicilia così viva di fermenti ed intelligenze; e del valore della "lettura" in un contesto mass-mediale così omologato. Sergio Masha fa parte dello staff della "Navarra" preposto alla selezione dei testi che poi arriveranno alla pubblicazione. E′ lei che per prima ha colto il valore non solo narrativo del testo inviato da Bonafede; e, con lo stesso entusiasmo con cui lo ha segnalato all′editore, ne ha parlato al numeroso pubblico presente, soffermandosi in particolare sul mistero della figura di Asia come metafora del "diverso". Il tutto è stato organizzato della operosa "Mariposa", Santa Valenziano. Ci riserviamo di parlarne meglio, una volta letto.