Ufficio Postale: servizio normalizzato

Normalizzato il servizio All′Ufficio Postale: tre in servizio oltre alla direttrice
Tutto è rientrato nella normalità. Nelle scorse settimane la situazione era diventata esplosiva tanto che tutta la questione del funzionamento dell′Ufficio Postale di Collesano, per le proteste dell′utenza ed a seguito della segnalazione anche del sindaco, Rosario Testaiuti, era approdata nella trasmissione radiofonica "Ditelo a RGS" del 13 gennaio.
A causa della presenza di un solo operatore allo sportello ed il concomitante pagamento delle pensioni, davanti all′Ufficio si formavano delle file fin dalle prime luci dell′alba con gravi disagi per anziani e disabili e qualche tafferuglio; chi non voleva aspettare andava addirittura nei comuni vicini, per altro invitato a tale scelta dagli stessi impiegati. In quella circostanza la responsabile dell′ufficio comunicazione delle Poste, Maria Grazia Lala, aveva sottolineato trattarsi di una emergenza dovuta a motivi contingenti ed imprevisti, come quelli di salute. Ora tutto è a posto.
Da qualche giorno l′andamento del servizio è del tutto normale grazie alla attivazione dei tre sportelli previsti ed al rientro di due impiegati(Rosario Signorello e Valentino Crisanti) precedentemente in servizio a Caltavuturo e Isnello.
Si rileva l′assenza di code significative anche perché i due impiegati sono collesanesi e fanno in fretta il loro lavoro, facilitati forse anche dalla conoscenza personale degli utenti. Gradimento per la soluzione, che si spera duratura, viene espressa coralmente dalla popolazione dopo l′avvilimento dell′ultimo periodo; e naturalmente è soddisfatto anche il sindaco:"Siamo compiaciuti — dice Rosario Testaiuti — per lo sviluppo che le Poste hanno voluto dare alla problematica e di questo siamo grati ai Responsabili.
Ci auguriamo che la soluzione abbia il carattere della continuità onde evitare il ripetersi di situazioni incresciose al prossimo pagamento delle pensioni". Particolarmente contento anche uno degli impiegati trasferiti, Valentino Crisanti:"Amo il mio lavoro — dice — ho già maturato i requisiti minimi per andare in pensione ma se potessi continuare nel mio paese, evitando di viaggiare(considerata l′età e le condizioni di salute), starei ancora qualche anno".(*ASCI*).(Nella foto il sindaco Rosario Testaiuti).