L′associazione "Giovanart", presieduta da Gioacchino Di Blasi, ha ricordato la triste pagina della persecuzione degli ebrei con una manifestazione molto articolata. L′evento, battezzato "I tre giorni della memoria a Cerda", si è sviluppato in una serie di proiezioni con successivi dibattiti e in una mostra tematica dal titolo "Le leggi razziali e i loro effetti". A partire dal 26 gennaio e con cadenza quotidiana, la biblioteca comunale ha ospitato una discussione con gli alunni della scuola primaria e media dell′istituto comprensivo "Luigi Pirandello", accompagnata dalla proiezione del film "La storia di Ada Tagliacozzo". Nella stessa sede si è svolta un′esposizione di foto, libri e articoli di leggi che trattano il tema dell′olocausto. I vari pannelli hanno messo in evidenza le condizioni in cui versavano gli ebrei durante quella pagina buia della storia. Punto toccante della mostra sono stati i disegni, le poesie e le pagine di diario scritte dai bambini durante l′internamento nei campi di concentramento. La chiusura del ciclo è avvenuta il 28 gennaio, presso la sede Auser di Cerda, con un convegno dal titolo "Giudicate se questo è un uomo", che ha visto alternarsi diversi relatori, tra cui Luigi Scorsone e Sandra Terracina. Nel corso della conferenza è stato proiettato un video realizzato dall′associazione promotrice.

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