Sanfilippo alla Stancheris: “non accettiamo consigli da chi ha messo in ginocchio l'arte”

È stata una mattinata intensa, quella del 21 maggio, con un confronto acceso tra gli candidati alle prossime elezioni europee che hanno incontrato gli studenti presso l'aula Chiazzese di via Maqueda 172, nell'ambito dell'iniziativa di Antenna Europe Direct di Palermo per la campagna di comunicazione delle elezioni del Parlamento europeo “Ogni voto è una stella”.

“Per noi si è trattato di un'occasione importante – ha commentato la candidata di Green Italia, Simona Sanfilippo – ma ho provato reale rammarico nel constatare la sola presenza della nostra lista, insieme alla lista Tsipras e a quella del Partito democratico. Riteniamo che chi non è stato presente abbia perso un momento di confronto determinante con l'anima più genuina della popolazione votante, composta dai più giovani”.

Pienamente soddisfatta da un dibattito che finalmente ha toccato nel profondo le tematiche europee, Sanfilippo ha però voluto puntare il dito su una dichiarazione fatta dall'assessore Michela Stancheris, in risposta a un'affermazione della candidata per la lista Tsipras Antonella Leto, che aveva rimarcato l'importanza che i governi chiudano le porte a un'antimafia di facciata, per combattere le mafie con strumenti efficaci. La Stancheris avrebbe risposto, a questo punto, che l'Europa non è il luogo in cui portare le “beghe locali”.

“A Michela Stancheris vogliamo rispondere che l'antimafia, come la cultura, non è una “bega locale” ma una delle attività in cui i siciliani devono sempre più ritrovare la propria identità. Siamo stanchi delle uscite della Stancheris, che ha palesemente mentito anche sulla questione culturale, affermando davanti l'aula di aver rimesso il proprio mandato di presidente dell'orchestra sinfonica siciliana da un anno, per incompatibilità della carica di assessore con quest'ultima, mentre le dimissioni non sono mai arrivate e lei è attualmente presidente dell'orchestra ex ufficio. Troppo facile scaricare in questo modo le proprie responsabilità, mentre in queste ore sovrintendente e commissario straordinario, di concerto con i sindacati, hanno deciso per la sospensione dell'attività dell'orchestra sinfonica a causa della carenza di fondi. Non ci aspettavamo di più – continua la Sanfilippo – da un assessore che, a inizio mandato, non sapeva neanche che i teatri regionali fossero nove. Non accettiamo lezioni da chi ha abolito la tabella H e danneggiato il futuro della nostra cultura. In ultimo – conclude l'eurocandidata – ci pare una trovata elettorale poco seria, quella di promettere formazione a 300 nuove guide turistiche che parlino 27 lingue, mentre ci sono ancora le guide escursionistiche, già formate da anni, che attendono l'instituzione dell'albo che permetta loro di lavorare. Aggiungiamo che l'attuale governo siciliano ha più volte dimostrato di voler distruggere tutto ciò che aiuta il turismo dell'Isola, e non il contrario. Finché toglieremo risorse ai nostri beni naturali e artistici, i proclami non avranno presa su chi ben conosce lo stato dei fatti”.

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