SiciliAntica alle Rappresentazioni Classiche di Siracusa
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SICILIANTICA - Siracusa - Rappresentazioni classiche - 20 - 21 - 22 Giugno 2014
Venerdì 20 Giugno
Ore 7,30 Partenza da Palermo (Piazzale Giotto-Lennon).
Ore 8,00 Partenza da Termini Imerese (Piazza S. Antonio).
Ore 11,30 Arrivo a Ortigia e visita guidata a l’Arkimedeion un museo scientifico e tecnologico dedicato ad Archimede. Situato nel cuore della città di Siracusa, mostra le invenzioni, le scoperte e le nozioni del noto matematico e fisico greco vissuto a Siracusa fra il 287 e il 212 a.C. I vari argomenti scientifici affrontati da Archimede, e anche le invenzioni a lui attribuite dalle leggende che hanno circondato la sua grande immagine nei secoli successivi – ad esempio i famosi specchi ustori che avrebbero incendiato le navi romane che assediavano Siracusa - sono illustrati attraverso 24 originali exhibits interattivi. Ogni exhibit è accompagnato da supporti multimediali che consentono al visitatore una comprensione delle grandi scoperte matematiche e fisiche. Le spiegazioni spesso sono accompagnate da note storiche, informazioni sull’opera di Archimede, aneddoti e bibliografia. I vari temi illustrati sono raggruppati secondo tre linee principali: macchine per la guerra e la pace, matematica e geometria, fisica statica e idrostatica, oltre a un planetario.
Ore 13,00 Pranzo libero a Ortigia.
Ore 15,30 Arrivo in Hotel*** e sistemazione.
Ore 19,00 Teatro Greco: Rappresentazione classica: Agamennone di Eschilo.
Ore 21,00 Cena in albergo.
Sabato 21 Giugno
Ore 8,00 Colazione in albergo.
Ore 9,00 Passeggiata guidata nella Siracusa medievale. In Ortigia sono visibili nelle facciate dei Palazzi nobiliari i resti di una architettura aragonese e catalana del XIV - XVI sec. L’antico tessuto urbano greco-romano si intreccia con quello medievale con i resti di strade strette e vicoli dove si installerà nel 1450 il quartiere ebraico alla Giudecca. In epoca medievale infatti gli ebrei siracusani (discendenti da famiglie di mercanti provenienti dalla Palestina, che in epoca romana si stanziarono a Siracusa) abitavano presso l’attuale quartiere di Acradina, fuori dalla città poichè essi erano visti un po' ovunque come malfattori, usurai, infami ecc...Nel Quattrocento però l’allora governatore di Siracusa Giovanni Cardenas fece si che la comunità ebraica si potesse collocare e rimanere alla Giudecca. La passeggiata prevede la scoperta delle belle facciate dei palazzi Porta Marina, Chiesa S. Maria dei Miracoli, Palazzo Greco, Palazzo Abela, Palazzo dell’Orologio (Piazza Archimede), Palazzo Lanza- Buccheri, Palazzo della Camera Reginale, Palazzo Francica-Nava, Chiesa di S. Martino.
Ore 13,00 Pranzo in albergo.
Pomeriggio libero.
Ore 19,00 Teatro Greco: Rappresentazione classica: Coefore/Eumenidi di Eschilo.
Ore 21,00 Cena in albergo.
Domenica 22 Giugno
Ore 8,00 Colazione in albergo.
Ore 13,00 Pranzo in albergo.
Ore 9,00 Partenza per Augusta. Visita guidata ai Forti Garcia e Victoria edificati durante la dominazione spagnola, sui due isolotti che si trovano all’interno del porto e che si raggiungono in battello, dopo una breve traversata. I due Forti prendono i nomi del Vicerè spagnolo Don F. Garcia de Toledo e della consorte. Furono costruiti nel 1567 a completamento delle opere di fortificazione per la difesa del porto e allo scopo di fronteggiare la preoccupante minaccia delle incursioni Ottomane. Cessato il pericolo, i due Forti vennero adibiti a carceri e nel 1700 durante un’epidemia di peste furono usati come lazzaretto. L’epidemia di colera del 1836 li rivide utilizzati come ospedale per il ricovero degli ammalati, tenuti insieme agli ergastolani presenti nelle carceri. Nel 1848 cessò definitivamente l’utilizzo dei forti come carceri e nel 1850 il Vittoria fu trasformato in ospedale. Con il Regno d’Italia furono affidati all’amministrazione militare della Regia Marina e adibiti a magazzini e polveriera. Agli inizi del Novecento, Augusta diviene “base passeggera” per le operazioni navali di conquista della Libia. In tale circostanza le vecchie fortificazioni trovano un riutilizzo per scopi militari: forte Victoria ospita il Comando piazza, e forte Garcia serve come deposito. Dal 1950 sono stati lasciati in un pietoso stato di abbandono pur facendo parte del demanio. Recentemente restaurato dalla Soprintendenza di Siracusa, il Forte Vittoria è esteso 1.300 mq, con 21 vani del piano terreno mentre una rampa di scale conduce alle terrazze, articolate su due livelli, su cui erano inizialmente disposte le bocche di fuoco. Mentre il Garcia, occupa una superficie di 3.100 mq. Il collegamento pedonale tra i Forti avviene lungo un istmo d’una cinquantina di metri. Dalla suggestiva collocazione, costituiscono tuttora una preziosa testimonianza dell’importanza strategica di Augusta.
Ore 16,30 Arrivo a Ortigia e visita a Siracusa 3D Reborn un teatro in cui si compie un viaggio virtuale nella Siracusa Greca, per rivivere, grazie alla tecnologia, l’esperienza della vita quotidiana nell’antica città e ripercorrere, attraverso i suoi monumenti, i secoli in cui Siracusa era la capitale artistica e culturale del Mediterraneo. In una moderna sala, nata dalle ceneri di un ex cinema, viene proiettato in 3D stereoscopico, della durata di circa mezz’ora, un filmato realizzato in computer animation che narra la storia di Siracusa, dalla sua fondazione fino al regno di Ierone II, descrivendo quegli eventi che diedero vita a monumenti unici nel panorama della grecità d’Occidente, di così rara bellezza da meritarsi da Cicerone l’appellativo di “più meravigliosa tra le città greche”. Il lavoro, frutto di un anno di ricerca e sviluppo, con scene ricostruite in 3D alla massima qualità di resa oggi disponibile, presenta la ricostruzione al computer del Tempio di Apollo, uno fra i più antichi del mondo greco, e la Syracosia, una nave progettata da Archimede e considerata tra le più grandi dell’antichità, in grado di trasportare 1000 tonnellate, 400 soldati e 100 passeggeri. Il tutto con una guida di eccezione: l’avatar di Archimede, il grande genio siracusano.
Ore 19,00 Teatro Greco: Rappresentazione classica: Le Vespe di Aristofane.
Ore 20,30 Partenza da Siracusa.
Per informazioni ed iscrizioni Tel. 091.8112571 – 346.8241076.