Appalto e inizio lavori tratta ferroviaria Cefalù Ogliastrillo-Castelbuono

Al sindaco dr. Giuseppe Guercio e alla Giunta
Al presidente del Consiglio Prof. Giuseppe Barracato e ai consiglieri
Comune di Cefalù
Cefalù, 02/02/2009 - Prot. N..02 / 09.
Oggetto: Appalto e inizio lavori tratta ferroviaria Cefalù Ogliastrillo-Castelbuono

Questo Comitato Cittadino, allo scopo di valutare e congiuntamente decidere e coordinare un′auspicabile iniziativa di sensibilizzazione oppure un′azione di protesta nei confronti degli organismi preposti alla definitiva soluzione del problema dell′appalto e dell′inizio dei lavori di raddoppio ferroviario della tratta Cefalù-Castelbuono, "immediatamente cantierabile", chiede un incontro urgente con le SS. LL. Riteniamo che tale proposta sia utile ed indifferibile, in considerazione delle cospicue risorse finanziarie di cui dispone il Governo nazionale a favore della nostra Regione (con i Fondi per le Aree Sottoutilizzate - Fas-) e l′Unione Europea con i Fondi di Agenda 2000/2007, in parte ancora da spendere, e di Agenda 2007/2013, tuttora da investire, prioritariamente per opere infrastrutturali. Il richiesto incontro si propone inoltre di decidere e coordinare il coinvolgimento - nelle iniziative che si riterrà opportuno intraprendere - dell′Ente Parco e dei comuni delle Madonie (ed in particolar modo di Cefalù, Castelbuono e Pollina), delle forze politiche e sindacali, degli organismi culturali, delle forze produttive, delle associazioni turistiche e dei consumatori (pendolari in particolare).
A dieci anni dell′insorgere del nostro "Movimento" contro il grave problema, vale la pena ricordare che:
-- Il Comitato Cittadino "Cefalù-Quale ferrovia", a seguito delle sue pressanti, civili e motivate richieste, - successivamente condivise dall′Amministrazione e dal Consiglio comunale cefaludese e recepite anche da Rfi - ha ottenuto che il raddoppio ferroviario della Palermo-Messina, inizialmente progettato soltanto da Fiumetorto a Cefalù Ogliastrillo (20 km), venisse prolungato di 12 km, da Cefalù Ogliastrillo a Castelbuono;.
-- è stato scongiurato il grave pericolo della realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Cefalù in Contrada Ogliastrillo-Mazzaforno, oggi invece prevista nelle immediate vicinanze di quella esistente, nel cuore del centro abitato, con una soluzione interamente in galleria, del tipo metropolitana.
-- è stato pertanto evitato un irreversibile disordine urbanistico, un elevato inquinamento acustico ed atmosferico ed è stato salvaguardato l′assetto ambientale e paesaggistico della suggestiva zona turistico-ricettiva della fascia costiera da Mazzaforno-Ogliastrillo sino al centro abitato di Cefalù;
-- il nuovo tracciato ferroviario in doppio binario lungo tutto il territorio di Cefalù si snoderà quasi interamente in galleria, con la prevista soppressione - soltanto da Ogliastrillo alla stazione di Castelbuono - di ben 6 passaggi a livello che strozzano il traffico autoveicolare cittadino e intercomunale e danneggiano il turismo e l′economia;
-- infine, per eliminare i pericoli dell′inquinamento da elettrosmog, Rfi ha anche accolto la richiesta di spostare la sottostazione elettrica e i tralicci dell′Alta Tensione - che in atto ricadono nella zona di espansione urbana delle contrade Spinito e Pacenzia - lungo il Torrente Carbone, a circa 5 km dal centro abitato.
In attesa di un cortese, sollecito riscontro, mi è gradito porgere Cordiali Saluti.
Il Presidente (Vincenzo Cesare)
Comitato Cittadino "Cefalù - Quale Ferrovia" c/o CESARE Vincenzo C.da Guarneri, SNC ; I - 90015 Cefalù (PA) Tel.Fax:0921.921612-421087; Cell.:339.5416255; E mail:[email protected]