San Mauro Castelevrde: Da due mesi resta bloccato il servizio 118

Bloccato da oltre due mesi il servizio del locale presidio 118. Dopo varie sollecitazioni ai responsabili dell′ente d′emergenza regionale, ora l′amministrazione comunale si dice pronta ad azioni di protesta eclatanti pur di vedere riconosciuto il diritto all′assistenza sanitaria. «Non è assolutamente concepibile — dice il sindaco Mauro Cascio - che un paese di montagna come il nostro, distante più di un′ora dal primo presidio ospedaliero, venga lasciato per mesi senza un mezzo di soccorso, mettendo così a rischio la vita di tanti cittadini.
La presenza del 118 è assolutamente indispensabile per San Mauro Castelverde, dove tra l′altro la popolazione è composta prevalentemente da anziani e persone cagionevoli di salute».
Dal Municipio sottolineano che l′operatività del presidio 118 finora ha già salvato almeno 10 vite umane. «In questi ultimi mesi, invece, - dice Laura Scialabba, assessore alla Salute e alla solidarietà sociale -, ci siamo trovati in gravi difficoltà essendosi verificati casi urgenti di soccorso.
Abbiamo dovuto attendere che arrivasse una autoambulanza da un paese vicino prima che gli ammalati potessero dirigersi verso l′ospedale di Cefalù».
Il sindaco Mauro Cascio, nella lettera inviata all′assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, dice di «non credere più al fermo tecnico del mezzo come motivazione della sospensione del servizio 118». Anche il deputato regionale Nino Dina ha presentato un′interrogazione all′Ars per chiedere il ripristino del servizio a San Mauro Castelverde.
Fonte: Antonello Zimbardo