Martedì 10 febbraio è stato presentato a Norimberga, in Germania, l’olio ottenuto da terreni in corso di riconversione biologica, prodotto presso l’azienda agricola di Contrada Garbinogara, a Collesano, proveniente da bene confiscato alla criminalità mafiosa. Il Comune si è avvalso della collaborazione dell’oleificio Alberti di Collesano e dell’oleificio F.lli Ventura di Caccamo rispettivamente per la spremitura e il confezionamento. “L'obiettivo – dichiara il sindaco Giovanni Battista Meli -  è quello di intercettare nuovi canali di commercializzazione che potrebbero concretizzare la vendita della prossima campagna olearia 2015/2016”. Incomincia così a diventare realtà l’ambizioso progetto elaborato dal Comune di Collesano per dare un futuro economico e sociale al bene confiscato di contrada Garbinogara e affidato all’Ente. Il sindaco Meli aggiunge: “Collesano è il primo Comune in Italia che ha deciso con coraggio di gestire in forma diretta una azienda agricola confiscata. Un percorso di legalità che afferma con forza la presenza dello Stato e sconfessa chi in tante occasioni ha potuto trovare argomentazioni facili per mettere in cattiva luce le istituzioni. Un progetto seguito con attenzione dal Ministro degli Interni”.

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