MOBILITAZIONE PERMANENTE DEI COMUNI SICILIANI

MOBILITAZIONE PERMANENTE DEI COMUNI SICILIANI - L’ANCI SICILIA SCRIVE AI DEPUTATI NAZIONALI E REGIONALI- CHIEDENDO RISPOSTE CONCRETE

L’Anci Sicilia coinvolge, con una nota inviata a tutte le massime cariche dello Stato e della Regione Sicilia, la deputazione nazionale e regionale per affrontare il tema della drammatica situazione economico-finanziaria degli Enti locali siciliani.

L’Associazione dei Comuni siciliani aveva, infatti, nei giorni scorsi avviato alcune iniziative di protesta contro i tagli agli enti locali siciliani diventati insostenibili proponendo ai 390 municipi dell’Isola una delibera di adesione alla mobilitazione con cui chiedere nell’azione del Governo nazionale e regionale, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, un cambio di rotta. 

 Il documento, che è stato già approvato da più di duecento Comuni e al quale hanno già annunciato la propria adesione molti altri Comuni che lo faranno nei prossimi giorni, evidenzia una serie di problematiche che hanno costretto i Comuni sull’orlo del dissesto finanziario.

“Non possiamo continuare ad accettare tagli indiscriminati che penalizzano i nostri cittadini trasformando noi sindaci in gabellieri per conto dello Stato, che non possono portare avanti il mandato ricevuto al momento della propria elezione – ha dichiarato Leoluca Orlando (nella foto) Presidente dell’Anci Sicilia – ci diano risposte concrete e ci mettano nelle condizioni di assicurare i servizi essenziali alle nostre comunità”.