Vallelunga: Rinnovamento per l'Italia aspetta risposte

Rinnovamento per l Italia aveva precedentemente segnalato alla Prefettura di Palermo ed al Sindaco di Termini Imerese lo stato di precarietà di un ponte sito nel Comune di Termini Imerese in contrada Piani Marini, detta anche “Lignari”, nei pressi del più noto ponte “Sicilia”, Grazie anche al nostro coordinatore cittadino Salvatore Moncada avevamo cercato di seguire la situazione e segnalato alle Istituzioni che nessuna utile iniziativa di bonifica della discarica abusiva era mai stata intrapresa!, Nonostante anche le richieste formulate dalla Prefettura di Palermo al Sindaco di Termini Imerese di “volere assumere ogni utile iniziativa a salvaguardia della pubblica e privata incolumità”. la situazione era rimasta precaria. Lo scrive G. Paola Vallelunga, Presidente di Rinnovamento per l'Italia.
La pioggia ha colmato gli argini dell'area che racchiude all'interno di tutto incluso amianto, Frigoriferi etc... e oggi, straripando l'acqua come già successo in passato il Ponte si è reso impraticabile rendendo i residenti prigionieri in casa, per fortuna dice la presidente di rinnovamento per l Italia Graziella Paola Vallelunga nessuno aveva urgenza di recarsi in ospedale cosa che se fosse accaduta sarebbe stata una tragedia. Un Sindaco continua la Presidente ha il dovere di occuparsi della salvaguardia di tutti i cittadini nessuno è escluso.
Oggi il Segretario Generale contattato nuovamente la Prefettura di Palermo che si è attivata immediatamente e dopo diverse telefonate è finalmente arrivato alla promessa che il Geometra Neglia a breve avrebbe provveduto alla realizzazione di una via percorribile alternativa al Ponte. Persiste comunque il problema del Ponte che si allaga. 

La discarica abusiva - dice Vallelunga - soggetta alla continua azione di erosione degli agenti atmosferici contribuisce ad aumentarne la pericolosità ed il rischio crescente anche per altri cittadini e quindi non solo per i residenti di contrada Lignari visto che sostanze inquinanti, in particolare cancerogene, si disperdono nell'ambiente circostante via aria e via acqua (si consideri che la discarica occupa il letto di un fiume e si rammenta essere abitato da diverse famiglie e che è attiguo al centro urbano, più densamente popolato).
Si richiede, pertanto, ancora un volta, che si intervenga con estrema urgenza e risolutezza, a creare una seconda via di “fuga” , almeno non si rischia di fare la fine dei topi, ma ciò non sarà sufficiente occorrerà provvedere alla bonifica della discarica abusiva, e trovare soluzioni adeguate. Una situazione di pericolo che va ormai avanti da molti anni, oggi la promessa che sarà fatto un percorso alternativo affinché tutti i residenti possiamo scappare in caso di emergenza o uscire e rientrare a casa evitando il pericolo del ponte sommersi è già una piccola buona notizia Inoltre il Geometra Neglia che è anche direttore dei lavori in corso a Santa Marina assicura... che nonostante il problema si ripeta da anni non bisogna preoccuparsi perche il problema si risolverà...
Speriamo che non accada come spesso capita che passata la tempesta si dimenticano immediatamente e tutto resta senza soluzione. Ora si spera che le promesse diventino fatti concreti. Non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se qualcuno di loro si fosse sentito male chi li avrebbe potuto aiutare? i pompieri? e con quali tempi? O il Sindaco si decide a soluzionare con la via alternativa la brutta situazione in cui versano questi cittadini o assegni un appartamento in situazioni meno a rischio...la loro vita è sua responsabilità non dimentichiamocene.