Raddoppio ferroviario, il 16 marzo a Pollina la presentazione del cantiere alla presenza del presidente di Rfi

Sì comincerà subito con delle indagini preliminari e la ricerca di ordigni bellici, poi si potrà finalmente dare inizio, nel mese di giugno, ai lavori per il raddoppio ferroviario nel tratto Ogliastrillo-Castelbuono. L'opera, che sarà interamente realizzata da un'associazione di imprese che vede come capogruppo la "Toto Costruzioni", interesserà in maniera significativa il Comune di Pollina che, attraverso lo Sportello unico, ha gestito tutta la fase preliminare semplificando e accorciando i tempi della burocrazia grazie al meccanismo della conferenza di servizi. Inoltre, per tutta la durata dei lavori, il Comune guidato dal sindaco e deputato del Pd Magda Culotta (nella foto) metterà a disposizione circa 15 ettari che saranno in parte occupati dal cantiere e in parte da opere temporanee e di supporto alla realizzazione del lotto ferroviario. Lungo la statale 286 - la cui viabilità verrà modificata per effettuare i lavori - in corrispondenza della costruzione di una nuova galleria, verrà allestito un campo base per circa 500 persone (tra operai, tecnici e addetti ai lavori), sarà installato un impianto di betonaggio e uno per la prefabbricazione dei conci necessari a costruire la galleria.
La presentazione delle opere di cantiere, da parte dei tecnici, avverrà lunedì 16 marzo - ore 16.30 - presso l'Auditorium della Scuola Media di Finale, alla presenza del sindaco di Pollina, Magda Culotta, del presidente di RFI, Dario Lo Bosco, del sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti, Umberto Del Basso De Caro, del presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, del prefetto di Palermo, Francesca Cannizzo, dell'assessore regionale Infrastrutture mobilità e trasporti, Giovanni Pizzo e del dirigente generale dell'assessorato Fulvio Bellomo.
"La conferenza di servizi - commenta il sindaco Culotta - è in stato avanzato e già il 9 aprile potrebbe arrivare il via libera ai lavori. Dopo anni di annunci e rinvii, finalmente siamo arrivati a un passaggio decisivo per la realizzazione di un'opera indispensabile per il nostro territorio. Oltre a rappresentare uno slancio per l'occupazione, il raddoppio ferroviario tra Ogliastrillo e Castelbuono porterà a un importante ammodernamento per le infrastrutture della nostra regione. Come Comune - conclude Magda Culotta - monitoreremo costantemente l'impatto ambientale e, contestualmente ai lavori di realizzazione del lotto, chiederemo di implementare progetti di naturalizzazione e compensazione ambientale".