ALMENA,no allla violenza negli stadi

Il calcio ha da sempre fatto discutere tanto da generare il fenomeno del "calcio parlato", a volte con argomentazioni accese ma gradevoli, talvolta invece si è dovuto parlare di inaccettabili fatti di violenza.
Tanto è purtroppo successo ultimamente nelle ultime due partite disputate per il campionato di calcio di II Cat. Girone C di Palermo a Resuttano Real Suttano — Alimena ed a Campofelice di Roccella Aurora Rossa — Alimena.
Nel corso della prima partita sembra, infatti, si siano verificati episodi di accese discussioni tra i giocatori in campo che sono poi sfociate in maldestri tentativi di aggressione calcistica per i quali i giocatori dell′Alimena hanno riportato delle lesioni articolari, e ad un ricorso alla Federazione; mentre nel corso della seconda partita i giocatori ed i vertici della squadra di Alimena sono dovuti uscire dal campo sportivo di Campofelice scortati dai Carabinieri a causa di un gruppo di facinorosi locali i quali non hanno però avuto il tempo di portare a termine le loro intenzioni grazie all′intervento dei Carabinieri.
Si parla tanto di educazione alla legalità e di voler combattere la violenza negli stadi, ma anche da noi, come nelle migliori famiglie, è purtroppo successo quello che di solito sembra tanto lontano.
E′ per questo motivo che il Sindaco di Alimena, Giuseppe Scrivano, incontratosi con il Sindaco di Resuttano, Salvatore Mazzarisi, con rispettivi Assessori e Consiglieri hanno convenuto che sia giunto il momento di porre fine al verificarsi di episodi simili ed a calmierare le aspre polemiche che si sono innescate. I due Comuni, tra l′altro, da alcuni mesi hanno costituito l′unione dei Comuni Real Imera ed hanno intrapreso un percorso di vita amministrativa che li vede impegnati in progettualità molto valide per il concreto sviluppo delle due cittadine.
"Il calcio", dice il Sindaco Giuseppe Scrivano di concerto con il Sindaco Salvatore Mazzarisi, " deve essere motivo di mera espressione agonistica in cui lo sport la deve fare da padrone e non lasciare spazio a futili scintille di asperità che sul campo da gioco rischiano poi di diventare motivo per riaccendere la fiamma della violenza gratuita sotto l′egida del campanilismo".
Per quanto concerne poi i fatti occorsi a Campofelice di Roccella, l′Assessore allo Sport di Alimena, Enzo Albanese (nella foto)ha formalmente invitato gli organi istituzionali dell′Amministrazione Comunale e delle Forze dell′Ordine di Campofelice di Roccella al fine di attivarsi per una gestione più controllata che possa consentire nel calcio, e nello sport in generale, una simbiosi di agonismo e serenità scevri da ogni forma di violenza.