Al Sindaco
p.c.Al Presidente del Consiglio

Comune di Cefalù

Oggetto: interpellanza urgente con risposta scritta ed orale

Il sottoscritto Rosario Lapunzina n.q. di capogruppo del Partito Democratico,

premesso

Che la Fondazione San Raffaele Giglio di Cefalù, in data 31/01/2007 (prot. n° 3876) presenta, al Comune di Cefalù, una richiesta per la concessione dei locali della ex scuola elementare di S. Ambrogio per attività riguardanti " la tenuta degli archivi e le foresterie".
Che l′amministrazione Vicari, con delibera di Giunta n° 39 del 19/02/2007, approva la stipula della Convenzione per la concessione in comodato gratuito d′uso dei suddetti locali, considerato "che la scuola elementare di S. Ambrogio è chiusa per mancanza di alunni e l′edificio risulta completamente abbandonato e in disuso per cui necessiterebbe di interventi manutentivi di straordinaria manutenzione i cui costi non sono certamente sostenibili in atto da questo Comune".
Che, come si legge nella sopra descritta delibera di Giunta, l′uso dei locali da parte della Fondazione San Raffaele Giglio avrebbe dovuto contribuire " ad accrescere e a promuovere lo sviluppo della predetta Frazione anche dal punto di vista commerciale".
Che ai sensi delle lettere B ed E della convenzione stipulata il 13/04/2007 tra il Comune di Cefalù e l′Istituto San Raffaele Giglio, per l′uso in comodato gratuito dei locali, "La Fondazione si obbliga ad apportare al fabbricato e al giardino esterno tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria occorrenti e necessarie per il buon utilizzo degli stessi locali per gli scopi cui la Fondazione le ha richiesti" e che "la comodataria si impegna ad osservare e far osservare la necessaria diligenza nell′utilizzo dell′immobile e degli impianti, in modo da evitare qualsiasi danno anche a terzi",


considerato

Che nella medesima Convenzione, al punto H, si fa "divieto alla Fondazione di concedere a terzi per l′esercizio di altre attività, i beni oggetto del comodato, anche soltanto in parte e/o a titolo oneroso o gratuito, senza il preventivo assenso dell′Amministrazione Comunale, pena la risoluzione ipso jure del presente contratto",

constatato

Che i locali versano, attualmente, in uno stato di notevole degrado;
Che, ad oggi, non è stata effettuata alcuna rilevante opera di manutenzione ordinaria o straordinaria;
Che nella corte esterna dell′edificio si rileva la presenza di rifiuti ed oggetti abbandonati che arrecano grave nocumento al decoro dell′intera area;
Che l′immobile è utilizzato dal personale del servizio ambulanze della Confederazione Misericordie, in palese violazione delle finalità per le quali il Comune ha concesso l′uso, in comodato gratuito, dell′immobile;

ritenuto

Che l′uso improprio che la Fondazione San Raffaele Giglio sta facendo dell′immobile in oggetto, e lo stato attuale di degrado in cui esso versa, lungi dal contribuire " a promuovere lo sviluppo della predetta frazione anche dal punto di vista commerciale" , arreca grave danno all′immagine, privando S. Ambrogio di uno spazio utilizzabile per finalità sociali e/o culturali,

interpella la S.V. per conoscere :

-quali iniziative intende intraprendere per far cessare l′attuale stato di degrado e di uso improprio dell′immobile, e far valere la risoluzione del contratto, ipso jure, prevista dalla lettera H della Convenzione stipulata, il 13/04/2007, tra il Comune di Cefalù e l′Istituto San Raffaele Giglio.


Cefalù, 12/02/2009

Il Capogruppo
(Rosario Lapunzina)

Clicca qui per il file allegato