Geraci-Castelbuono,ancora chiusa la strada

Tempi incerti per la riapertura della SS 286 che collega Geraci Siculo all′autostrada per Palermo
Continua ad essere chiusa la SS. 286 a causa del cedimento avvenuta lo scorso 14 gennaio del muro che sosteneva un tratto di strada. Gravi danni per le aziende e le attività produttive.
GERACI SICULO. La chiusura della Strada Statale 286 che collega Geraci Siculo al più agevole svincolo autostradale per Palermo sta creando seri danni all′economia locale. Ad un mese di distanza del cedimento del muro a valle del tratto di strada che ancora oggi risulta interrotto la situazione per le aziende e le attività produttive di Geraci Siculo sta divenendo insostenibile. A rallentare i lavori di ripristino della sede stradale, franata un mese fa, è anche la situazione climatica che in questo periodo sta interessando tutte le Madonie.
Le piogge, il freddo e la neve non facilitano il lavoro dell′impresa cui sono stati affidati.
Una soluzione immediata per consentire l′attraversamento era stata avanzata dall′amministratore dell′azienda Acqua Geraci, che si sarebbe fatta carico dei lavori per la realizzazione di una bretella a monte della carreggiata interessata dallo smottamento. Durante il sopralluogo del 29 gennaio scorso con i responsabili dell′Anas, il Sindaco Bartolo Vienna e il Tecnico Comunale di Geraci Siculo, gli operatori economici avevano manifestato la necessità della bretella a monte, nella convinzione che prevedibili nevicate avrebbero causato, con le difficoltà di circolazione delle arterie stradali interne, il blocco totale delle attività produttive. Cosa che puntualmente si è verificata.
Intanto i disagi permangono anche per i pendolari gli insegnati e gli agenti della distribuzione. C′è bisogno quindi di una soluzione urgente che potrebbe essere la creazione di una carreggiata temporanea sulla parte di riempimento in pietrisco che con l′avanzamento dei lavori viene posto in opera nell′area d′intervento.