Il  Consiglio Comunale boccia il rendiconto  del 2007

Il Consiglio Comunale di Cefalù ha bocciato il rendiconto del 2007. A gudizio dei revisori l′avanzo di amministrazione, pari a 341 mila euro, non è reale.
Tale avanzo dipende dalla vendita del servizio elettrico all′Enel ma le somme recuperate sono state impegnate o già spese anche per l′acqisto dell′area Miccichè. L′ufficio ragioneria ha cancellato questa voce di acquisto e ha presentato così un avanzo di amministrazione di 341 mila. L′operazione ha provocato il voto contrario del Consiglio Comunale.
"Abbiamo votato contro - ha dichiarato Rosario Lapunzina - in quanto la cancellazione del residuo passivo, eseguita in epoca successiva, è servita soltanto per fare quadrare i conti, con un utilizzo improprio dell′importo che deriva da una vendita patrimoniale, usata per la copertura di spese correnti".
A questo punto la bocciatura da parte del Consiglio del rendiconto chiama in causa un commissario ad acta.