CONTROLLI DEI CARABINIERI PER L’EMERGENZA RIFIUTI. UNA PERSONA DENUNCIATA.

I Carabinieri della Stazione di Cerda hanno iniziato una serie di controlli nel territorio finalizzati a fronteggiare l′emergenza rifiuti, dichiarata con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri nel mese di gennaio 2009.
Gli uomini dell′Arma hanno denunciato, in stato di libertà, un cittadino cerdese ventenne, titolare di una carrozzeria.
Al termine dell′ispezione i militari hanno constatato che il giovane aveva adibito il terreno adiacente l′officina a deposito incontrollato, e non autorizzato, di rifiuti speciali consistenti in materiali di risulta di attività edili, pneumatici, pezzi di carrozzeria di autovettura, alcune auto abbandonate e bidoni contenenti vernici e solventi.
E′ stato così applicato l′art.6 della legge n.210 del 30 dicembre 2008, che aveva convertito il decreto legge adottato dal Governo Berlusconi per fronteggiare l′emergenza rifiuti in Campania.
La nuova disciplina sanzionatoria prevede infatti pene più severe per i responsabili di reati ambientali: nel caso di specie, i titolari di imprese o enti, che abbandonano, scaricano o depositano in modo incontrollato o presso siti non autorizzati i rifiuti, rischiano la reclusione fino a 4 anni, se si tratta di rifiuti non pericolosi.
I Carabinieri di Cerda hanno sottoposto a sequestro penale l′intera area, circa 3000 mq di superficie, ed hanno accertato che il giovane era privo di qualsiasi autorizzazione per l′esercizio dell′attività di carrozzeria, elevando sanzioni amministrative fino a 5000 euro sottoponendo altresì a sequestro amministrativo tutta l′officina.
In collaborazione con Mario Li Puma