Crescono i riscontri e le iniziative relative all′ennesimo e sempre più disperato grido di allarme recentemente lanciato dal Comitato Cittadino Cefalù-Quale Ferrovia per il mancato appalto ed inizio dei lavori del raddoppio ferroviario della Cefalù-Castelbuono (km12 ? 540 milioni), mentre, da circa sei mesi, sono in corso i lavori del primo lotto Fiumetorto-Cefalù (km 20 ?420 milioni).

L′On. Francesco Musotto, presidente della Commissione per l′esame delle questioni concernenti l′attività dell′Unione Europea presso l′Assemblea Regionale Siciliana, rispondendo ad un accorato appello del Comitato cittadino cefaludese, ha prontamente dichiarato la sua "ferma intenzione di affrontare il problema con i vertici di R.F.I., con il Presidente della Regione e con il Dirigente generale del Dipartimento regionale per la programmazione".

L′ex presidente della Provincia regionale di Palermo ha inoltre anticipato la sua intenzione di "inserire l′argomento all′ordine del giorno di una prossima seduta della Commissione da me presieduta...".

Inoltre, l′On Musotto ha assicurato che presenterà "quanto prima una interrogazione parlamentare al Presidente della Regione e all′Assessore regionale ai Lavori pubblici per avere notizie sui tempi di espletamento dell′appalto e di inizio dei lavori dell′opera...", da più anni cantierabile.

Anche a Palazzo Madama, dopo l′interrogazione presentata il 28 di settembre del 2006 dai senatori Francesco Ferrante e Bartolo Fazio, si è discusso e si tornerà a parlare - sempre su sollecitazione del presidente del movimento cittadino cefaludese, Enzo Cesare - dello scottante problema del raddoppio della linea ferrata che ricade nel territorio della cittadina normanna, tratta questa comune al Corridoio transeuropeo N. 1 Berlino-Palermo, alla litoranea Palermo-Messina e alla progettata nuova direttrice Palermo-Castelbuono-Catania.

Nei giorni scorsi, infatti, la senatrice ed ex sindaco di Cefalù, Simona Vicari, ha presentato un′interrogazione al ministri delle Infrastrutture e dei trasporti, senatore Altero Matteoli, e al ministro dell′Economia e delle Finanze, on. Giulio Tremonti, chiedendo un loro intervento "al fine di rimuovere gli eventuali ostacoli che impediscono di procedere all′appalto e, di conseguenza, di dar corso ai lavori necessari per realizzare l′intera tratta ferroviaria Fiumetorto-Cefalù-Castelbuono...", di 32 km.

Inoltre, a seguito di una mozione del consigliere Gaetano La Punzina, il Consiglio della Provincia regionale di Palermo affronterà presto l′argomento.

Di recente, del problema è stato investito e si sta attivamente interessando anche l′On. Gianfranco Miccichè, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega al Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica).

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