A solo un giorno dall′arresto di due persone sorprese a viaggiare in macchina con mezzo chilo di hashish, un altro colpo è stato messo a segno dai Carabinieri di Cefalù contro il fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Questa a volta a finire nelle maglie dei controlli dei militari è stato un uomo in trasferta originario di Campobello di Licata (AG), Angelo BARBA, 52enne. Nel corso di un controllo effettuato, verso mezzogiorno circa, sulla SS 113, nel Comune di Campofelice di Roccella, i militari hanno fermato un′autovettura Fiat Punto, con tre persone. Nel momento in cui scendeva dal veicolo, uno di loro lasciava cadere alle proprie spalle degli involucri di carta stagnola ma, il gesto è stato colto dai Carabinieri, intenti nelle operazioni di perquisizione veicolare. I militari, dunque, una volta raccolte le "piccole confezioni" cadute a terra, le hanno aperte, rinvenendo all′interno, in una della sostanza stupefacente di tipo cocaina e nell′altra dell′eroina "in pietra". Per questo motivo l′uomo è stato subito portato in caserma, dove veniva accertato il peso delle sostanze: circa 5 gr di cocaina e 7 gr quello dell′eroina. Oltre allo stupefacente, indosso all′arrestato è stato anche rinvenuto un coltello di genere vietato e per questo deferito all′autorità giudiziaria anche per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
A tal punto, il BARBA Angelo veniva dichiarato in arresto per illecita detenzione di sostanza stupefacente e successivamente associato alla Casa Circondariale "Cavallacci" di Termini Imerese, a disposizione dell′A.G..

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