Facendo seguito alla valutazione delle comunicazioni a pagamento a cura della TERME S.P.A, apparse il giorno 23 Aprile sui quotidiani GIORNALE DI SICILIA e LA SICILIA e alle dichiarazioni rilasciate dall′amministratore unico della società stessa Giuseppe Spallina riportate da diversi organi di stampa negli ultimi giorni, Franco Scancarello, presidente dell′associazione "Patto per Geraci", ha deciso di affidare ai propri legali l′incarico DI VALUTARE LE AZIONI GIUDIZIARIE DA INTRAPRENDERE NELLE SEDI OPPORTUNE a tutela della propria onorabilità, dignità e coerenza , che ritiene essere stata intaccata, infamata e offesa dalle iniziative editoriali, dagli esposti , dagli articoli di stampa e da pubbliche dichiarazioni effettuate, in concorsa tra di loro, fin dal 1992, dallo Spallina stesso, da Ignazio Maiorana (direttore del periodico Obiettivo Madonita), da Angelo Vittorioso ( Sindaco di Geraci nel periodo 94-98) e da altri giornalisti di diverse testate.
"E′ la prima volta in oltre 35 anni di impegno politico e sociale che decido di rivolgermi alla magistratura per difendermi dagli attacchi e dalle menzogne proferite nei miei confronti, di solito preferisco difendermi da solo- dichiara Franco Scancarello — ma la sproporzione dei mezzi a disposizione tra me e la Terme e le continue campagne denigratorie e diffamatorie condotte nei miei confronti, nei confronti della comunità geracese, di diversi sindaci che si sono succeduti e di altri amici, i quali tutti, abbiamo avuto il solo torto di resistere stoicamente ai continui attacchi della terme e di continuare a difendere gli interessi pubblici. Mi auguro - conclude Scancarello — che gli organi giudiziari e amministrativi preposti, e i mezzi di comunicazione, questa volta vogliano valutare attentamente i fatti, senza farsi condizionare in alcun modo, e si impegnino tutti per ripristinare la verità e per ridare speranze reali di sviluppo alla comunità madonita.

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