La Provincia di Palermo si adegui alle norme che prevedono un netto contenimento delle spese per le auto di rappresentanza. Con una interrogazione del luglio scorso, il Gruppo del Partito Democratico chiedeva al Presidente Avanti, quantomeno, il rispetto del regolamento approvato dal Consiglio provinciale nel lontano 1990 (deliberazione 153/05/C del 05/06/1990), nel corpo del quale è previsto che gli Assessori possano fruire dell′auto, non già in via continuativa, ma solo a fronte di esigenze "di volta in volta" rappresentate.
Nonostante ciò, l′Ente continua a mantenere in vita un parco auto fortemente esagerato, nel quale, oltre alla vettura per il Presidente, si contano ben 21 autoblù, del modello Alfa Romeo 159 JTD.
E′ un enorme spreco che nessuna pubblica amministrazione può concedersi, specie la Provincia che, nel 2009, ha già buttato in fumo decine di milioni di euro.
Chiederemo all′Assessorato Regionale Autonomie Locali di intervenire affinché la Giunta provinciale rispetti un regolamento già in vigore presso l′Ente, ed alla Corte dei Conti di verificare l′entità del danno che le casse pubbliche subiscono a causa di ciò. Il Capogruppo
Gaetano Lapunzina

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