Lettera aperta ai giovani caltavuturesi da parte di Massimiliano Cerra

Ho letto questa lettera dell′ex vice Presidente del consiglio comunale rivolta ai giovani, mi sono sentito in dovere di diffonderla per portarla a conoscenza di tutti:
Caltavuturo, 13 Maggio 2010 Cari Ragazzi, cari cittadini tutti, vi scrivo in queste giornate di maggio, piene di sole, di calore e di speranza; perché la primavera è speranza. Vi scrivo per parlarvi di un pensiero, di un′idea. L′idea in questione è "la politica", o meglio il ruolo della politica nella società, o meglio ancora il ruolo dei giovani nella politica e nella società. Io so perfettamente che questa parola: "politica", affascina e disgusta, viene amata e odiata, so perfettamente che molte volte si pensa "che sono tutti uguali"; sinceramente anche io delle volte lo penso, ma subito dopo mi chiedo: "e se sono tutti uguali perché non cercare di cambiare questa condizione con il nostro impegno?" E poi mi dico inoltre: "se non ci impegniamo, ci sarà comunque chi deciderà per noi, per me, per gli altri!" e quindi alla fine traggo una conclusione: "cerchiamo di dedicare un po′ del nostro tempo e del nostro cuore per gli altri!" Perché la politica la intendo come un amore a dedito servizio della gente, delle persone, del territorio che ci circonda, a dedito servizio di un impegno per il futuro. Sono fermamente convinto, come ebbi modo di affermare l′anno scorso, che alcuni politici rendono la politica sudicia, la politica in se è una cosa bella, veramente! Con questa lettera voglio stimolare la vostra riflessione nel pensare che anche voi potete cambiare le cose, io credo che si ci possa riuscire. Voglio farvi un esempio concreto di come possiamo imprimere una forza di cambiamento e di speranza: la privatizzazione dell′acqua, un tema che tocca adulti e giovani, destra e sinistra, poveri e ricchi, che riguarda proprio tutti. Volevano sottrarci un diritto di vita, il diritto all′acqua pubblica. Ebbene. Grazie alla lotta spietata di tantissimi Caltavuturesi, di tantissimi giovani, di tantissime mamme, questa battaglia l′abbiamo definitivamente vinta!!! Sono molti i temi che devono essere affrontati: lavoro, partecipazione diretta alle scelte amministrative, diritto allo studio, valorizzazione del tempo libero, politiche sociali e tante altre questioni che senza il nostro impegno comune è difficile che vengano dibattuti. Con questa lettera vi sto chiedendo, ANCORA UNA VOLTA, di prendere coscienza della nostra grande forza che è essere giovani, essere mamme, essere famiglia, essere individui pensati che possono cambiare e determinare il futuro. Se dimostriamo impegno, coerenza, passione e costanza, allora, non dico che possiamo portare il mare a Caltavuturo, che possiamo raggiungere la luna in un millesimo di secondo, ma che sicuramente possiamo resistere ai tempi che corrono e sicuramente riuscire a lavorare per migliorare e potenziare la condizione sociale, culturale, economica di TUTTI i cittadini, di TUTTO il nostro paese e magari guardare la luna con un sospiro di speranza. E questo, senza presunzione, la lista Unione Democratica e Popolare e Calogero Lanza, lo possono fare. Io ci credo veramente e mi impegno ogni giorno, lo sogno ogni notte e vorrei che lo sognaste anche voi! "C′è una linea sottile tra tacere e subire; cosa pensi di fare?" LIGABUE GRAZIE PER L′ATTENZIONE, UN CARO SALUTO MASSIMILIANO CERRA