Archeologia: Gdf arresta tre tombaroli nel sito di Himera

La guardia di finanza di Termini Imerese ha arrestato tre ′tombaroli′ catanesi che avevano trafugato monete ed altri reperti antichi dal sito di Himera, una delle aree più importanti della Sicilia per quanto riguarda la storia e l′archeologia della colonizzazione greca.
I tre sono stati bloccati nei pressi di un′area di servizio dell′autostrada Catania-Palermo. I controlli sono scattati dopo che una pattuglia ha notato una Fiat Uno parcheggiata nelle vicinanze del Museo di Himera. Militari delle Fiamme gialle, servendosi di binocoli a raggi infrarossi, sono riusciti intercettare il ′commando′ e poi ad arrestare i tre.
Nella vettura gli investigatori hanno trovato un piccolo museo clandestino e tutta l′attrezzatura necessaria per svolgere gli scavi abusivi: quattro monete greche, una delle quali della zecca di Akragas - probabilmente un Hemilitron (sei once) con i tipi dell′aquila e del granchio; quattro punte di freccia di bronzo a sezione triangolare, presumibilmente utilizzate durante le battaglie con le colonie vicine.
Poi, occultati tra il pannello e la carrozzeria lato passeggeri posteriore è stato scoperto tutto il materiale utilizzato dai ′tombarolì per la loro ricerca di beni culturali da disseppellire. Fonte: [lasicilia.it]