Distretto Turistico: non si chiamava 'Cefalù-Madonie-Termini'?

Rimaniamo sorpresi, increduli ed anche un pò amareggiati nell′apprendere che il Consiglio Comunale di Termini Imerese, approvando, il 25 maggio scorso, lo statuto del costituendo Distretto Turistico, ne ha variato la denominazione, dalla iniziale "Cefalù- Madonie- Termini", in "Termini- Cefalù- Madonie", allo scopo di "…dare maggiore risalto alla Città".
Non è nostra intenzione ingaggiare stupide guerre campanilistiche, ma non è accettabile immaginare che il ruolo di un polo turistico come, per dono naturale, è Cefalù venga immolato sull′altare delle altrui pretese di visibilità, anche a causa della assoluta inerzia, incapacità ed inettitudine di una classe di governo locale che ha delegato ad altri quel ruolo di iniziativa che su un tema come questo avrebbe dovuto necessariamente intestarsi, e che ancora oggi latita nelle attività di propria competenza, per come dimostra il fatto che, ancora oggi, mentre il Consiglio Comunale di Termini ha già approvato gli atti, quello di Cefalù ne attende la trasmissione da parte dell′Amministrazione Guercio.
Anche questo accade ad una Comunità che, evidentemente, non ha tra i propri abitanti qualcuno che possa fare l′Assessore al Turismo, né quello alla Cultura, tanto da essere costretta a sceglierli all′esterno da essa. Il Capogruppo
Rosario Lapunzina