Antimafia: audizione della commissione antimafia sulla vicenda del feudo di Verbum Caudo

Riunione straordinaria dell′ufficio di Presidenza della commissione regionale Antimafia a Polizzi Generosa, nei giorni scorsi. Nella città madonita, l′organismo parlamentare ha affrontato lo spinoso tema dell′assegnazione al Comune del feudo di "Verbum Caudo" confiscato al boss mafioso Michele Greco. Sotto la presidenza di Rudy Maira, ed alla presenza dei deputati commissari Toto Cordaro e Salvino Caputo, la commissione Antimafia ha sentito il sindaco Patrizio David, il presidente del Consiglio comunale, Gandolfo Pantina, il sindacalista locale della Cgil, Vincenzo Liarda (oggetto di pesanti minacce nelle scorse settimane in merito al bene sottratto al papa della mafia, Michele Greco) e diversi amministratori locali e sindacalisti delle Madonie. Presente anche il vice presidente della Provincia di Palermo, Piero Alongi, fautore di un consorzio dei Comuni madoniti per la gestione dei beni confiscati.
Nel suo intervento il sindaco Patrizio David, ha ribadito le difficoltà incontrate per la definitiva assegnazione del podere. "L′ipoteca che grava sul bene — dice David — si sta rivelando un vero e proprio freno per il riscatto a fini sociali di "Verbum Caudo". Ringrazio la commissione regionale Antimafia — aggiunge il primo cittadino — per l′impegno che sta mettendo con l′obiettivo di risolvere la "querelle" con la Pirelli Re, società concessionaria del credito ipotecario vantato dal Banco di Sicilia".
Per il vice presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rudy Maira, "la visita a Polizzi Generosa non ha solo un valore simbolico per la solidarietà espressa al sindacalista Liarda, sulle cui intimidazioni le Forze dell′ordine e la magistratura stanno indagando, ma la presenza dell′organismo parlamentare sarà certamente utile a squarciare un velo che si frappone tra l′assegnazione del bene al Comune di Polizzi e l′effettivo passaggio alla proprietà indisponibile dell′Ente. Convocheremo gli istituti di credito — dice Rudy Maira — per affrontare il tema delle ipoteche che gravano su questo ed anche su altri beni confiscati. La mafia merita una lezione e pensiamo che da Polizzi potrà averla. Vogliamo — prosegue Maira - che si creino le condizioni per estinguere le ipoteche attraverso atti che da un alto possono essere fatti unilateralmente dalla banche, magari con spirito etico, e dall′altro prevedendo strumenti normativi utili a dare a Comuni siciliani le risorse per estinguere le stesse ipoteche e procedere all′affidamento dei beni per usi sociali, occupazionali ed economici".
Intanto il 15 giugno le organizzazioni sindacali hanno organizzato un′occupazione simbolica del feudo di "Verbum Caudo" per richiamare l′attenzione sull′assegnazione bloccata.