La telenovela della S.S. 120 si arricchisce di una nuova puntata. Purtroppo l′impegno solennemente assunto dall′ing. Foti, presso l′auditorium dell′I.T.C., di affidare i lavori per la realizzazione della "pista" di Santo Pietro entro maggio e ultimarli entro luglio è stato disatteso.
Il sindaco Ferrarello ha convocato mercoledì 16 giugno una riunione congiunta di amministratori, consiglieri e rappresentanti del comitato SS 120, per informarci che la Protezione Civile non avrebbe appaltato i lavori della bretella provvisoria senza l′accreditamento delle somme da parte dell′ANAS e che quest′ultima non le può per legge trasferire. La nuova tempistica, adesso, dovrebbe prevedere l′affidamento dei lavori da parte dell′ANAS, entro il 1 settembre e la loro ultimazione entro il 31 ottobre, se non subentreranno altri intoppi.
Il gruppo consiliare di opposizione, consapevole che la causa della frana è una calamità naturale, ha evitato strumentalizzazioni e speculazioni politiche, ma la conduzione dell′emergenza da parte del sindaco è politica e politiche sono le responsabilità e di queste vorremmo discutere.
In questi lunghissimi sedici mesi che sono già trascorsi dal manifestarsi della frana, il sindaco Ferrarello a parole ha fatto appello all′unità, ma nei fatti ha preteso di fare da solo, di poter fare a meno delle forze politiche, sociali, istituzionali e del comitato dei cittadini, convinto di poter risolvere l′emergenza facendo leva sulle "sue" conoscenze, sulle "sue" amicizie e grazie al "suo" proverbiale dinamismo.
Oggi, purtroppo per noi tutti, questa strategia è miseramente fallita. Il re è nudo, solo nel suo isolamento politico ed istituzionale.
Il gruppo consiliare di opposizione ha tenuto in questi mesi un profilo politico - istituzionale serio e responsabile, anche quando le nostre proposte non sono state accolte dalla maggioranza (come lo stanziamento, nel bilancio 2009, di 100mila euro per la sistemazione della strada di Soprano, da riservare alla viabilità minore) o sono state parzialmente accolte al termine di una lunga battaglia consiliare notturna ( destinare una consistente fetta delle risorse in sede di assestamento di bilancio 2009 alla sistemazione della strada pirato- pianazze).
Il sindaco chiama tutti a raccolta, ci chiede di fare fronte comune nella protesta contro i ritardi, le lentezze, le contraddizioni dell′ANAS e della Protezione Civile, noi non ci tireremo indietro nemmeno questa volta, ma il sindaco riconosca, almeno, il fallimento della sua strategia e accetti la sfida che gli lanciamo.
I cittadini sono stanchi di rinvii, di date che vengono indicate e non mantenute, organizziamo insieme tutte le forme di protesta, anche le più estreme, pretendiamo il rispetto della tempistica che viene indicata per la costruzione della pista provvisoria (inizio 1 settembre fine 31 ottobre), ma nel caso in cui anche queste date venissero disattese invitiamo il sindaco a farsi da parte.
I consiglieri di opposizione del gruppo "Impegno per Gangi" chiedono la convocazione di un Consiglio Comunale, straordinario ed urgente, preferibilmente aperto alla partecipazione di tutta la popolazione per adottare le decisioni che si renderanno opportune. I Consiglieri comunali della lista Impegno per Gangi

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