La Protezione civile non appalterà più i lavori per la realizzazione della bretella di Santo Pietro sulla strada statale 120, interrotta da più di un anno nel territorio di Gangi.
Il motivo di questo nuovo intoppo è che l′azienda per la grande viabilità non può per legge trasferire i fondi occorrenti alla stessa Protezione Civile. Tempi da rimodulare, quindi, per l′intervento.
Tempi più lunghi naturalmente. 
La nuova scaletta prevede l′affidamento dei lavori da parte dell′Anas, entro il 1 settembre e la loro ultimazione entro il 31 ottobre.
S′infiamma cosi la polemica politica. Il gruppo consiliare di minoranza in un nota accusa il sindaco Giuseppe Ferrarello di "aver fatto appello all′unità, ma di aver agito da solo, facendo a meno delle forze politiche e del comitato dei cittadini".
Replica il primo cittadino affermando "che l′opposizione e il comitato hanno preso parte a ogni iniziativa. "Inoltre va ribadito come in materia la competenza non sia comunale ma di enti superiori". Alla maggioranza viene anche contestato il mancato stanziamento "nel bilancio 2009, di 100mila euro per la sistemazione della strada di Soprano. "Questa è solo  demagogia" prosegue Ferrarello " quella proposta fu fatta quando  e Anas stavano per intervenire su quella stessa arteria, l′intervento poi non fu più operato perché comitato, amministrazione e opposizione decisero di abbandonare quella soluzione.

Nella foto una frana della S. S. 120

Clicca qui per il file allegato