Interpellanza al sindaco di R. Lapunzina

Al Sindaco
p.c. Al Presidente del Consiglio
Comune di Cefalù
Oggetto: interpellanza urgente con risposta scritta ed orale Il sottoscritto Rosario Lapunzina n.q. di capogruppo del Partito Democratico,
premesso
Che da qualche mese è cessata l′attività della società Tributi Italia s.p.a., che ha curato la gestione del servizio relativo all′imposta di pubblicità e pubbliche affissioni, nonché il servizio relativo alla riscossione della tassa per l′occupazione di spazi pubblici;
Che la stessa società non ha versato al Comune le somme dovute, per un ammontare di oltre 100.000,00 euro;
Atteso
Che il Consiglio Comunale, con Deliberazione n.5 dell′08/01/2003 ha stabilito di effettuare in proprio la riscossione dei tributi locali "utilizzando al meglio le potenzialità e le capacità del personale in servizio nel nostro Comune", indirizzando l′Amministrazione a creare un "Ufficio Unico delle Entrate Comunali";
Che, in data 29/04/2010, il Consiglio Comunale ha approvato una mozione che impegna l′Amministrazione Comunale:
A promuovere la risoluzione delle convenzioni, nonché tutti gli adempimenti seguendo la procedura prevista dalla circolare 3/DF del Ministero dell′Economia e delle Finanze;
A procedere alla gestione diretta del servizio di riscossione T.O.S.A.P. e imposta pubblicità, affidando la responsabilità, secondo quanto previsto dall′art.11 del Decreto Legislativo 15/11/1993 n.507, al Responsabile del Servizio Tributi, il cui nominativo deve essere comunicato alla Direzione Centrale per la fiscalità locale del Ministero delle Finanze;
A creare l′Ufficio Unico delle Entrate, con il potenziamento della struttura in atto esistente, assicurando al personale precario l′integrazione oraria per tutto l′anno, compatibilmente con le risorse di bilancio;
Constatato
Che nessun provvedimento è stato assunto per attuare la sopra richiamata Delibera Consiliare n. 5 del 08/01/2003 e la Mozione consiliare, approvata in data 29/04/2010;
Ritenuto
Che tale comportamento omissivo, da parte dell′Amministrazione, si palesa come l′ennesimo esempio di noncuranza e di scarso rispetto per gli atti deliberativi e di indirizzo approvati dal Consiglio Comunale;
Che il permanere dell′attuale stato di cose configura l′ennesimo danno alle esangui casse comunali;
Che la mancata creazione, presso il Comune di Cefalù, dell′Ufficio Unico delle Entrate Comunali, oltre a determinare un ulteriore onere ai cittadini, genera nocumento alle finanze dell′Ente, alimentando pratiche di evasione e di elusione dei tributi anzidetti;
Che la creazione dell′Ufficio Unico delle Entrate costituirebbe un triplice vantaggio:
Per i cittadini, perché avrebbero un interlocutore unico al quale fare riferimento per quanto riguarda la determinazione e la riscossione delle tasse e dei tributi comunali;
Per le finanze dell′ente, perché si eviterebbero contenziosi con le società di riscossione ed eventuali mancati incassi (come nel caso in specie);
Per il personale precario del Comune, perché, in un periodo di grave incertezza come quello attuale, consentirebbe di rafforzare la richiesta di salvaguardia degli attuali livelli occupazionali e di ricercare, nei limiti delle risorse disponibili, un miglioramento del servizio e della relativa retribuzione;
interpella la S.V. per conoscere :
Per quali motivi non si è ancora provveduto per attuare la sopra richiamata Delibera Consiliare n. 5 del 08/01/2003 e la Mozione consiliare, approvata in data 29/04/2010;
Quali iniziative intende porre in essere per procedere alla disdetta delle convenzioni con la società Tributi s.p.a. e il recupero delle somme dovute dall′Ente;
Quali iniziative intende porre in essere per istituire "l′Ufficio Unico delle Entrate Comunali", così come deliberato dal Consiglio Comunale;
Quali iniziative intende porre in essere per salvaguardare l′indispensabile lavoro svolto dal personale precario, garantendone l′attuale organico e favorendo il potenziamento della struttura amministrativa, anche attraverso l′attuazione di una integrazione oraria. Il Capogruppo
Rosario Lapunzina