Mozione sulla protesta del comitato centro storico di Cefalù

Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Cefalù
Oggetto: Mozione;
Il Consiglio comunale di Cefalù
Premesso
Dal 19 giugno u.s., alcuni componenti del "Comitato Cittadini Centro Storico" pongono in essere un sit in di protesta, incatenandosi simbolicamente, durante le ore pomeridiane, d′innanzi al Palazzo Comunale e procedendo ad una raccolta di firme su una petizione popolare a sostegno delle loro istanze;
I manifestanti lamentano il mancato rispetto degli impegni pubblicamente assunti, dopo un′analoga iniziativa di protesta attuata nello scorso mese di marzo, dalla civica Amministrazione, in persona del Vice Sindaco, Avv. Roberto Corsello,
Sostengono, in particolare, che nell′Ordinanza n. 38 del 29/04/2010, relativa al riordino delle disposizioni in ordine alla circolazione e al traffico, sarebbero stati disattesi alcuni impegni circa la disciplina delle aree di sosta e dei pass per i residenti nel centro storico; Constatato Che tale manifestazione di protesta prosegue, ormai, da ben 20 giorni senza che l′Amministrazione abbia sentito il dovere di interloquire con i manifestanti per ascoltarne le istanze;
Che, alla data odierna, sono state raccolte oltre 1.000 firme di cittadini e visitatori a sostegno della petizione popolare promossa dal "Comitato dei Cittadini del Centro Storico";
Che da un articolo giornalistico, apparso sul quotidiano "Giornale di Sicilia" in data 3 luglio u.s., si apprende di un ulteriore impegno assunto dal Vicesindaco della Città di Cefalù, relativo all′indizione, per la giornata di lunedì 5 luglio, di un incontro tra manifestanti ed Amministrazione, alla ricerca di un possibile accordo, utile a far cessare la protesta;
Che tale termine è infruttuosamente trascorso senza che la disponibilità annunziata a mezzo stampa abbia dato luogo ad azioni concrete, non essendovi notizia della fissazione di incontri;
Che nel programma elettorale del Candidato a Sindaco Giuseppe Guercio si affermava che: "l′Amministrazione della cosa pubblica per indirizzarsi al raggiungimento dell′interesse generale deve poter godere costantemente di canali di comunicazione e partecipazione tra: cittadini — istituzioni — partiti — realtà organizzate della società cefaludese"; Richiamati L′art. 1, comma 3 dello Statuto del Comune di Cefalù, ove si proclama che: "è scopo fondamentale del Comune progettare e promuovere i più alti livelli di qualità della vita della cittadinanza in tutte le sue espressioni umane";
L′art. 2, comma 2 del medesimo Statuto, in cui si sostiene che: "Il Comune valorizza il diritto della persona singola o associata a concorrere all′indirizzo, allo svolgimento e al controllo delle attività dell′Amministrazione locale";
L′art. 4, comma 6 della Carta Europea delle Autonomie Locali, ratificata dalla Repubblica Italiana, in data 30/12/1989, secondo il quale: "le collettività locali devono essere consultate, per quanto possibile, in tempo utile e in modo appropriato, nel corso di processi di pianificazione o di decisione, per tutte le questioni che le riguardano direttamente"; Giudicata Intollerabile l′indifferenza dimostrata da una Amministrazione Comunale incapace di ascoltare le istanze di quei cittadini che, da numerosi giorni, continuano ad attuare una clamorosa forma di protesta proprio d′innanzi al Palazzo di Città, sotto gli occhi, oltretutto, dei numerosi turisti quotidianamente presenti nella Piazza Duomo, involontari spettatori della manifestazione di protesta, con serio nocumento all′immagine internazionale della città di Cefalù. Impegna il Sindaco e l′Amministrazione Ad incontrare i cittadini che pongono in essere la sopra descritta manifestazione di protesta, esaminando le richieste dagli stessi avanzate, assumendosi l′onere di fornire una risposta a tali istanze, sia nel caso di un loro accoglimento, sia nel caso di un motivato diniego;
A rispettare gli impegni assunti all′atto della presentazione del programma elettorale, assicurando il promesso "…incremento dei canali comunicativi tra cittadinanza e istituzioni". I Consiglieri Comunali
Rosario Lapunzina, Laura Gattuso, Pasquale Fatta, Angela Lo Verde, Francesco Calabrese, Antonio Franco e Vincenzo Liberto.