Chiusura SS120. Dall'Anas via libera a gara per bretella
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"Il 5 agosto l′apertura delle buste" l′annuncio del sindaco Ferrarello durante consiglio comunale straordinario.
"Presto i lavori per la realizzazione della bretella per bypassare la SS120 chiusa al transito da oltre 16 mesi a causa di una frana". Ad annunciarlo il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello durante la seduta del consiglio comunale straordinario di giovedì sera convocato dal presidente Francesco Migliazzo su richiesta del gruppo d′opposizione.
Sono stati pubblicati nella gazzetta ufficiale sul Sito Internet ANAS e su quello del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti il bando per la realizzazione e sistemazione della bretella denominata di "San Pietro" in variante alla Statale 120, chiusa dal febbraio del 2009, dal km 83+500 al chilometro 85+300, a causa di un vasto movimento franoso. Il bando prevede una gara d′appalto per 990 mila euro e i lavori (dalla consegna) dovranno essere eseguiti in 180 giorni. Il termine per partecipare alla gara scade il 3 agosto mentre le buste delle offerte saranno aperte il 5 agosto. Su delega del direttore regionale Ugo DiBernardo è stata individuato come responsabile unico del procedimento l′Ingegnere Barbara DI FRANCO.
La bretella, che sarà realizzata a valle della SS120, sarà lunga un chilometro con innesto in contrada San Pietro e uscita nei pressi del bivio Comunello, avrà una pendenza dell′11%, una larghezza di sei metri e permetterà il transito anche dei mezzi pesanti.
La soluzione tampone permetterà di alleviare i disagi ai cittadini che giornalmente sono costretti a transitare la SS120 "dall′Etna alle Madonie" che collega le province di Enna, Messina e Catania in particolare Gangi con i comuni di San Mauro Castelverde, Nicosia, Sperlinga, Castel Di Lucio e con l′autostrada Palermo-Catania.
Un percorso travagliato quello che ha portato alla gara dopo l′impegno di accelerare l′iter preso dalla Protezione Civile ma che ha subito inspiegabili ritardi e con la consegna del progetto avvenuto solo lo scorso 22 giugno. "Per quando riguarda le incombenze spettanti al comune di Gangi — ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello — l′ufficio tecnico ha acquisito tutte le autorizzazione necessarie in soli tre giorni, anche grazie ai proprietari dei terreni interessati dagli espropri che hanno dato ampia disponibilità senza ma e senza se. Una emergenza che non ho di certo gestito da solo, ora però bisognerà continuare a vigilare e mantenere alta la tensione per evitare ulteriori ritardi, un grazie va anche all′Anas per aver accelerato i tempi di esecuzione".
Polemiche e insofferenze contro l′amministrazione comunale erano arrivate con un cartellone e una lettera pubblica nonostante nessuna responsabilità e competenza nell′intervenire.
Così nei giorni scorsi il Sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello si è rivolto per l′ennesima volta al Prefetto di Palermo, Giancarlo Trevisone, chiedendo di intervenire presso gli Enti competenti. Nella lettera il sindaco Ferrarello denunciava: "Le grandi sofferenze dei cittadini gangitani a distanza di sedici mesi dall′evento franoso che manifesta i suoi devastanti effetti su una comunità prostrata e mortificata da ormai insopportabili lungaggini burocratiche ma che comunque non può e non vuole rassegnarsi. I risvolti negativi che ne sono conseguiti, sia per le numerose aziende agricole presenti nel territorio, sia per il raggiungimento delle scuole da parte dei numerosi studenti pendolari da e verso Gangi, sia per la fruibilità del vicino Ospedale di Nicosia da parte della popolazione gangitana. Nelle ultime settimane però, gli animi si sono agitati e la compattezza del fronte comune formato dagli Organi Istituzionali, dal Comitato spontaneo e dai cittadini, mostra evidenti segni di sfaldamento. Il Gruppo di opposizione ha richiesto al Presidente del Consiglio la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario e urgente in seduta aperta per discutere sulle iniziative da intraprendere. Molti cittadini, stanchi di vedere messa a repentaglio la loro incolumità percorrendo giornalmente strade insicure e dissestate, mostrano atteggiamenti d′intolleranza, preoccupati di dover affrontare un altro inverno in condizioni non più sopportabili che aggravano una situazione che ha letteralmente messo in ginocchio l′economia del territorio".
Durante la seduta del consiglio comunale straordinario il capo gruppo della maggioranza consiliare Roberto Domina ha evidenziato la sinergia e l′unità della comunità gangitana: "Sindaco e amministrazione comunale, tutti i consiglieri comunali assieme al comitato cittadino hanno manifestato grande senso di responsabilità lavorando ad unisono per raggiungere un obiettivo di vitale importanza non solo per la comunità di Gangi ma per tutta l′area interna della Sicilia che da oltre 16 mesi vive uno stato di profondo disagio sociale ed economico".