Finale: Parte raccolta differenziata, sacchetti per separare carta, cartone, plastica e organico

La nuova Amministrazione comunale di Pollina, guidata dal sindaco Magda Culotta, scommette sulla raccolta differenziata dei rifiuti come elemento qualificante delle politiche di igiene ambientale e indice di civismo. Nei giorni scorsi la Giunta ha varato un progetto sperimentale che prevede la rimozione dei tradizionali cassonetti nell′area di Finale di Pollina ed in particolare a ridosso della via Libertà e fino a Torre Conca. La porzione di territorio urbano interessata alla raccolta porta a porta coincide con l′area del lungo mare "Marco Polo" in cui da pochi giorni sono stati ultimati i lavori di riqualificazione.
"Vogliamo inaugurare una stagione nuova anche per il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani — afferma il sindaco Magda Culotta — per questa ragione abbiamo pensato di estendere il sistema di conferimento porta a porta, già avviato nel centro urbano di Pollina, anche a Finale. Sono certa — prosegue — che grazie alla collaborazione dei cittadini potremo avere ottime performance sulla percentuale di raccolta separata. Devo sottolineare — aggiunge il primo cittadino — che nel corso di un′assemblea pubblica tenutasi a piazzale Torre, per illustrare le modalità del progetto, ho registrato piena adesione della cittadinanza". In pratica la raccolta differenziata è prevista per carta, cartone, plastica e organico.
L′Amministrazione comunale in accordo con l′Ato di Termini Imerese fornirà ai cittadini di Finale speciali sacchetti per procedere alla differenziazione. Nell′area di Finale rimangono solo poche campane per la raccolta indifferenziata. L′assessore comunale Rosalba Ortolano parla di "scelta importante che va nella direzione del riciclo produttivo dei rifiuti. I cittadini — prosegue — potranno dotarsi dei sacchetti di raccolta ritirandoli gratuitamente presso il Centro sociale di Finale di Pollina. Vogliamo implementare la percentuale di raccolta — prosegue Ortolano — che negli ultimi tempi, soprattutto a Pollina, era scesa fino al 16%". Dobbiamo raggiungere cifre vicine al 40% per candidarci ad essere uno dei centri "ricicloni" dell′Isola e per ottenere i benefici economici previsti dalla recente legge regionale di riordino degli Ato".