Intercettazioni: da Berlusconi propaganda inaccettabile, ddl danneggia lotta alle mafie

La squallida propaganda di Berlusconi sul Ddl intercettazioni è inaccettabile. La legge limita l′utilizzo delle intercettazioni per reati che solo dopo una lunga indagine si configurano come reati di stampo mafioso. Stamattina in un′intervista rilasciata da Berlusconi ad una delle sue reti televisive sul Ddl intercettazioni il Presidente del Consiglio ha dichiarato: "La riforma delle intercettazioni non modifica nulla nelle indagini sulla mafia non un solo reato è stato sottratto alla lista di quelli per i quali si possono fare intercettazione … sulla lotta alla criminalità il nostro è il governo che ha fatto di più e meglio in 60 anni". I successi ottenuti nella lotta alla criminalità organizzata non sono merito del governo, ma della magistratura e delle forze dell′ordine. Le stesse a cui il governo taglia i fondi e che sono continuamente denigrate da molti esponenti della maggioranza quando le loro indagini toccano il rapporto mafia-politica. Fonte: [giuseppelumia.it]