Festa Santa Rosalia: nel vivo il 'festino' povero dei palermitani
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Entrano nel vivo le celebrazioni religiose del 386esimo Festino in onore della santa Patrona di Palermo, dopo la liturgia eucaristica che ieri l′arcivescovo Paolo Romeo ha celebrato al Palazzo di Città, anticipando la grande festa che Palermo vivrà oggi e domani, nel ricordo di Santa Rosalia, nell′anniversario del ritrovamento delle reliquie benedette, e del loro transito per le vie della città.
"Nel giorno in cui commemoriamo l′anniversario del ritrovamento del corpo della Vergine Rosalia - ha detto l′arcivescovo - un corpo che dopo secoli ha salvato miracolosamente Palermo dalla peste, rendendo un servizio all′intera comunità cittadina, invochiamo da Dio il dono di essere noi tutti "più corpo", cioé più uniti e solidali, più motivati nei confronti degli interessi della collettività, più convergenti nelle forze da porre in campo per la costruzione e il progresso di una autentica civiltà dell′amore".
Buona parte delle strade del centro saranno chiuse dalle 18 di stasera e fino alle 3 di notte. Festino magro quello di quest′anno, all′insegna dell′austerity e del folklore, che ribalta le intenzioni originarie di Philippe Daverio. Costerà mezzo milione di euro, oltre quattro volte meno l′evento passato. La ′santuzza′ sarà condotta lungo il Cassaro su un ′carretto′ siciliano lungo 9 metri e largo 3,5, con alla base un roseto tempestato di Swarovski. Partenza prevista alle 21.30 fino all′arrivo a Porta Felice. Il carro principale sarà seguito da 40 carretti, ognuno dei quali avrà una "Rosalia" umana. Non sfilerà però la statua in vetro di Murano realizzata dal belga Jean Blancheart: è troppo fragile e si è scelto di esporla da domani soltanto alla Galleria di arte moderna. Al suo posto una statua classica, dipinta di bianco e ′cristallizzata′.
Assenza annunciata quella del sindaco Diego Cammarata che per il secondo anno consecutivo non griderà all′inizio della festa "Viva Palermo e Santa Rosalia": una scelta per sottrarsi alle contestazioni, comprese quelle dei senzacasa.
Fonte: [agi]