PETRALIA SOTTANA: UNA DENUNCIA PER GESTIONE NON AUTORIZZATA DI DISCARICA

Continuano i controlli della Compagnia di Petralia Sottana nell′ambito dei servizi rivolti a reprimere i reati in materia di inquinamento ambientale.
In particolare i militari della stazione di Petralia Soprana, corso servizio predisposto a largo raggio, hanno continuato l′opera di monitoraggio delle aree del territorio delle alte madonie: nell′ambito di tale servizio i militari operanti in località Villa Letizia — Cozzo Bianco, agro del comune di Petralia Soprana, hanno proceduto al sequestro di un′area di circa 200 mq adibita a deposito, non autorizzato, di rifiuti solidi e speciali.
Tra i "rifiuti" comparivano alcune attrezzature pesanti da trivellazione, una carcassa di autovettura, vari pneumatici ed altro materiale in plastica ed in ferro, per un peso stimato di circa 12 tonnellate tra materiale ferroso e 150 kg tra plastica e gomma.
Per tale motivo hanno proceduto al deferimento all′Autorità Giudiziaria di Termini Imerese di un uomo, a.c., di anni 60, originario di Petralia Soprana, reo appunto di aver stoccato, in assenza di precisa autorizzazione, i rifiuti solidi e speciali suddetti, ai sensi del decreto legislativo 6 novembre 2008, articolo 6 (disciplina sanzionatoria in relazione a misure straordinarie per fronteggiare l′emergenza rifiuti).
Tutto il materiale è stato posto a sequestro. L′operazione si inquadra sempre nel piano di controlli predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Palermo e dal Comando Gruppo Carabinieri di Monreale finalizzata alla applicazione della nuova normativa in materia ambientale in relazione alla dichiarazione dello "stato di emergenza" in materia di smaltimento di rifiuti soprattutto nel territorio della Provincia di Palermo.