GIANNI (UDC), MARCHIONNE FA FELICE MIHAJLOVIC PER LA SCELTA DI PORTARE STABILIMENTI FIAT IN SERBIA, MA LASCIA DISOCCUPATI MIGLIAIA DI OPERAI SICILIANI DOPO AVERLI SFRUTTATI "Sergio Marchionne ha trovato il modo per farsi lodare anche da un allenatore come Sinisa Mihajlovic, seppure questi alleni la Fiorentina da sempre avversaria della Juventus targata Fiat, per la scelta di delocalizzare stabilimenti della casa automobilistica in Serbia. Non ho nulla contro Mihajlovic che evidentemente è contento per la sua nazione che è la Serbia, ma trovo indegno che l′amministratore delegato della Fiat continui in questi annunci che di fatto mortificano il nostro Paese a fronte di un esborso di denaro pubblico che, per la consistenza, fa della Fiat quasi un′azienda di Stato.
Marchionne vada dove vuole, nel Paese che crede, ma abbia almeno la dignità di restituire i soldi che l′Italia e soprattutto le regioni meridionali, in testa la Sicilia, hanno dato alla sua azienda per decenni". Lo afferma Pippo Gianni, deputato regionale Udc ed ex assessore all′Industria della Sicilia. "Su Termini Imerese - prosegue Gianni - Marchionne passerà alla storia come l′erede di "dracula": ha succhiato il sangue degli operai siciliani per accrescere il suo fatturato ed ora li lascia a casa, disoccupati".

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