Sabato e domenica XXII edizione della Giostra dei Ventimiglia

Tutto pronto a Geraci Siculo per la sfida tra cavalieri per la ventiduesima edizione della Giostra dei Ventimiglia. Un fine settimana medievale, un tuffo tra i fasti di quella che fu la capitale della contea dei Ventimiglia, la nobile e potente famiglia d′ origine ligure che tra il XIII e il XVII secolo, imparentata con la casa reale di Federico II, fece di Geraci Siculo la capitale di un vasto stato. A far rivivere l′ epopea medievale, di questo antico borgo, sarà la spettacolare Giostra dei Ventimiglia con una trentina di cavalieri, provenienti dalle comunità che facevano parte della contea, che si sfideranno nei giochi cavallereschi del XIV secolo. Per due giorni il 31 luglio e il primo agosto il centro madonita sarà animato da cortei in costumi d′epoca, musiche e rappresentazioni con figuranti, animazione medievale con giullari, sbandieratori, menestrelli, mangiafuochi. Sabato i cavalieri, con i colori caratterizzanti i paesi di provenienza, da via San Bartolo sfileranno lungo le strade cittadine per raggiungere i ruderi del castello.
In serata è prevista la rievocazione del matrimonio che nel 1315 unì Costanza Chiaramonte Contessa di Modica e Francesco Ventimiglia, rampolli di due casate che in quel periodo spadroneggiavano in Sicilia. Domenica mattina alle 9,30 i cavalieri, partecipanti al torneo equestre, faranno il loro giuramento di fedeltà e il sindaco Bartolo Vienna darà il via ai giochi cavallereschi. Nel primo pomeriggio alle 15,30 sono previsti la seconda sfilata di dame e cavalieri in costumi d′ epoca e l′intervento di giocolieri e giullari. Alle 17 è prevista l′inizio della gara equestre al campo della Santissima Trinità. I cavalieri si esibiranno nel carosello medievale per la conquista della coppa del Conte. Sono previste tre prove di abilità e destrezza: il gioco del saraceno, con l′ abbattimento della sagoma del saraceno, quello degli anelli, tre di diametro decrescente che dovranno essere infilzati dal cavaliere in corsa con la sua lunga lancia. L′ ultima e più difficile prova è quella della rosa dove bisogna sfilare l′ esile fiore da un manichino e portarlo in dono alla donna senza farlo cadere. Le prove di abilità si terranno sulla lunga pista di terra battuta.
La serata si concluderà in piazza del Popolo con una grande festa medievale. "Con il progetto Contea dei Ventimiglia — ha detto il sindaco Bartolo Vienna - ci preme sottolineare è che la manifestazione può dare quella spinta necessaria alla crescita civile, culturale ed economica delle nostre Comunità. Riappropriarsi della propria storia, della propria identità culturale rappresenta sicuramente il primo passo per un auspicabile sviluppo".