ENERGIA, LOMBARDO: RIFKIN CONDIVIDE L’IMPOSTAZIONE DEL NOSTRO PIANO ENERGETICO
- Sicilia,
- Attualità,
- Redazione

PALERMO — "L′incontro con Jeremy Rifkin (nella foto) è stato molto importante perché il professore oltre a confortarci sulle scelte che abbiamo operato col nostro piano energetico ci ha assicurato un suo imminente ritorno a Palermo per sostenere le decisioni che dovremo prendere in Sicilia".
Questo il commento del presidente della regione Raffaele Lombardo a conclusione della lectio magistralis tenuta oggi all′aula magna di ingegneria dall′economista.
"Il piano può essere una grande occasione per rilanciare la nostra economia, soprattutto in questo periodo di crisi — ha aggiunto Lombardo — perché si fonda su un principio semplice e concreto: fare in modo che sia prodotta dai nostri abitanti e a loro sia immediatamente restituita".
"L′impostazione di Rifkin — ha proseguito Lombardo — poiché si fonda su risorse energetiche ovunque disponibili, quali il sole, il vento, i rifiuti, ecc. si attaglia molto bene alla nostra regione che, non disponendo di energie tradizionali, potrà finalmente avere energia pulita, evitando i gravi danni che abbiamo dovuto subire in questi anni a causa delle raffinerie presenti sul nostro territorio".
Il presidente si è soffermato, poi, sui vantaggi occupazionali che ne potranno derivare. "Poiché si tratta di mettere impianti di produzione di energia rinnovabile in ogni casa e in ogni fabbrica, saranno necessarie tante piccole aziende che dovranno operare su tutto il territorio, basti pensare, come esempio, ai pannelli solari. Questo semplice meccanismo produrrà innumerevoli posti di lavoro, senza parlare della manutenzione che richiederanno gli stessi impianti".
"Non dobbiamo dimenticare - ha continuato il presidente Lombardo - che questa impostazione del problema energetico consentirà da subito un significativo risparmio per le famiglie, perché l′energia prodotta potrà essere da subito immessa nella rete e consumata. Inoltre, grazie alle tecnologie disponibili, quella prodotto in eccesso potrà essere conservata e utilizzata secondo le necessità".
In conclusione Lombardo ha auspicato la necessità di una "alleanza tra imprenditori, banche, assicurazioni, costruttori e famiglie, perché solo in tal modo si potranno liberare sinergie in grado di mettere in moto quella filiera dell′imprenditoria in grado di costruire tutte le strutture e i servizi necessari".