'Il PD dice no al rendiconto 2009. Una gestione poco oculata e pasticciata'

Una gestione poco oculata, incapace di tenere a freno i costi per locazione degli immobili, le spese per le numerose auto blu, e gli oneri per il personale, ammontanti al 49,03 delle spese correnti, cresciuti anche per via dei contratti a tempo determinato del personale assunto presso l′Ufficio di Gabinetto della Presidenza. Preoccupazioni confermate dalla mancata redazione del piano triennale di contenimento di cui alla legge 244/2007, omissione contestata nella relazione dai Revisori dei Conti. E′ questa una delle ragioni che hanno indotto il Partito Democratico a votare contro il consuntivo 2009, anno in cui la Provincia di Palermo, tralaltro, ha speso oltre due milioni di euro per la rassegna Provincia in Festa, prelevandone più di seicentomila dal Fondo di Riserva. Una gestione improntata, quindi, a spese improduttive, con gli investimenti che segnano il passo: appena sette milioni, nel 2009, i pagamenti in conto capitale, a fronte di una previsione iniziale di oltre 250 milioni per opere, evidentemente non realizzate. A complicare l′iter approvativo, per il quale sono occorse svariate sedute, il pasticcio attorno agli interessi, mai capitalizzati, su somme investite e clamorosamente perse, per via del fallimento IBS Forex. Uno scaricabarile su chi dovesse accertare la maggiore consistenza, per 450 mila euro, di un credito ammontante ad oltre 34 milioni di euro, che la Provincia, come ciascuno sa ma nessuno ammette, mai più riuscirà a recuperare. Il Capogruppo
Gaetano Lapunzina