Due giovani morti a Cefalù, forse overdose di eroina

I cadaveri dei due ragazzi, che erano amici, sono stati rinvenuti nelle loro rispettive abitazioni. A causare il decesso potrebbe essere stato l′abuso di un mix letale o l′assunzione di droga tagliata male Due giovani sono stati trovati morti forse per un′overdose di eroina a Cefalù, nel palermitano. Si chiamavano Angelo Cavoli, 30enne, operaio, e Francesco Aurilio, di 24 anni, disoccupato. I cadaveri dei due ragazzi, che erano amici, sono stati rinvenuti nelle loro rispettive abitazioni. Oggi pomeriggio verrà eseguita l′autopsia. Indagano i Carabinieri di Cefalù. La prima telefonata alla Centrale dell′Arma di Cefalù è giunta verso le nove; si segnalava la presenza di un giovane che era stato trovato ormai esanime. I militari hanno così avviato le prime indagini vagliando anche le amicizie del ragazzo. E′ così emerso che frequentava spesso un altro giovane del posto, cioè Aurilio. Quando i Carabinieri lo hanno cercato, lo hanno rinvenuto morto nella sua abitazione. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese. Secondo i primi accertamenti, le cause dei decessi non appaiono ancora chiare ma si presume che a provocare le morti dei due amici possa essere stato un abuso di un mix letale o l′assunzione di droga tagliata male.
Oggi l′autopsia, indagano i Carabinieri. (adnkronos)