FICARAZZI: RUBAVA AI BAMBINI, COLLABORATRICE SCOLASTICA ARRESTATA DAI CARABINIERI.
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E′ accaduto lo scorso 16.03.2009, in Ficarazzi (PA), ma la notizia è stata diffusa solo oggi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, quando a conclusione di una rapida e serrata attività d′indagine, i militari della locale Stazione Carabinieri, traevano in arresto Maria Concetta CIANCIOLO, nata a Ficarazzi, 50enne, collaboratrice scolastica con l′accusa di "furto aggravato e continuato" di oggetti in oro.
La predetta, approfittando delle sue mansioni di collaboratrice scolastica, presso la scuola materna "Tesauro", sita in Ficarazzi, alla via Dell′Aia, si impossessava di svariati oggetti d′oro, soprattutto orecchini, collanine, spille (del tipo segni zodiacali) che, con una estrema abilità da "cleptomane", rubava ai bambini frequentatori dell′Istituto, mentre li accompagnava in bagno e/o quando li aiutava a sistemare il grembiulino.
I militari, intervenuti sul posto a seguito della segnalazione di alcuni genitori, allarmati dalla scomparsa di numerosi monili e preziosi in oro, al punto da informare dell′accaduto anche il dirigente scolastico e il Sindaco di Ficarazzi, anche sulla base delle indicazioni fornite dai bambini, mettevano alla strette la CIANCIOLO che confessava il furto e indicava il luogo ove aveva celato la refurtiva.
Infatti il "bottino", il cui valore ammonta a circa euro 500,00, veniva rinvenuto dagli investigatori, celato all′interno di un bagno del citato plesso, in un′intercapedine del muro in corrispondenza di un tubo di scarico.
Tutti gli oggetti recuperati sono stati restituiti agli aventi diritto, che hanno riconosciuto senza dubbio come propri.
La donna, dopo la confessione ai militari, in preda a pianto, non riusciva a spiegarsi del perché del suo comportamento, anche perché non versava in condizioni economiche disagiate.
La cleptomania "mania", è un sintomo nevrotico, un bisogno patologico di rubare, infrenabile e immotivato impulso coatto al furto di oggetti anche privi di valore e non necessariamente legato ad un bisogno. Il cleptomane prova piacere nell′atto del rubare. La cleptomania è considerata una malattia, una strana sorta di esaltazione personale.
L′A.G. (Dott.re LENZI Carlo, P.M. della Procura presso il Tribunale di Palermo), disponeva il processo con rito direttissimo tenutosi, presso il Tribunale di Palermo.
Dopo la convalida dell′arresto, il GIP. Disponeva la re immissione in libertà della donna e contestualmente la sottoponeva alla misura cautelare dell′obbligo della presentazione alla P.G., per tre giorni alla settimana, sino alla data della conclusione del processo.
La CIANCIOLO, assistente scolastica con contratto a tempo determinato per tre mesi, è stata precauzionalmente sospesa dal servizio, mentre la direzione scolastica, sta valutando il licenziamento della stessa.