FRUIBILITA'. IL COMMISSARIO ALIQU0' LANCIA UN APPELLO PER LA RIDUZIONE DELLE RECINZIONI BOSCHIVE.
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"L′ISOLAMENTO DEI BOSCHI POCO SI CONCILIA CON LE FINALITA′ DEL PARCO" AFFERMA ALIQUO′ "COSì SI RISCHIA L′ABBANDONO. Fin dalla sua istituzione il Parco delle Madonie vive una sorta di contraddizione esistenziale. "Il nostro compito essenziale è la conservazione attiva della biodiversità dell′area protetta, il che significa tutelare un territorio per renderlo fruibile" afferma il commissario dell′Ente Angelo Aliquò "purtroppo la fruizione di una considerevole parte del Parco delle Madonie è di fatto impedita da un groviglio di recinzioni che in misura eccessiva circondano le aree boschive del Parco.
Questo metodo di conservazione adottato dall′Azienda Foreste Demaniali mi trova in assoluto disaccordo, perché somiglia molto ad un meccanismo d′isolamento e poco si concilia con quella finalità di conservazione attiva alla quale ho già accennato e che intendo perseguire".
Per questi motivi il commissario Aliquò lancia un appello al fine di aprire e rendere finalmente fruibili tutte le aree boschive ricadenti in zona Parco.
"Trovo assolutamente privo di senso, se non addirittura controproducente questo groviglio di recinti, steccati e staccionate che privano i visitatori di addentrarsi in spazi fra i più suggestivi e incontaminati del nostro Parco.
Il Bosco non solo va visitato ma va vissuto, nel senso più profondo del termine, è nei boschi, dentro i boschi, che si riesce ad apprezzare al meglio il contatto con la natura, chi è solito fare delle passeggiate addentrandosi in sentieri boschivi conosce quella sensazione unica che fa sentire di nuovo l′uomo parte e non controparte della terra.
Capisco che serve avere protezioni quando le piantumazioni sono giovani ma vedere boschi adulti recintati è in pratica una richiesta allontanamento".
Il bosco, se proprietà pubblica appartiene a tutti e non si comprende perché debba rimanere chiuso.
"Provate a parlare con un turista straniero" insiste Aliquò "chiederà il perché di tutte queste recinzioni". La protezione della natura si attua con la presenza dell′uomo non con i recinti.
Lo testimonia il fatto che nonostante la forte antropizzazione, e probabilmente grazie alla simbiosi con l′uomo, i boschi delle Madonie, attraverso i secoli, hanno conservato la loro integrità.
"Abbandonarli, rinchiuderli, isolarli proprio ora che siamo un′area protetta mi pare davvero assurdo" conclude il commissario.