La giunta municipale ha approvato l′avviso pubblico per l′assegnazione in concessione a titolo gratuito di un immobile di proprietà comunale, confiscato alla mafia.
Possono chiedere l′assegnazione:
-          comunità, enti o organizzazioni di volontariato di cui alla Legge 11 agosto 1991, n. 266;
-          cooperative sociali di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381;
-          comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti di cui al DPR 9 ottobre 1990, n. 309.
In particolare, ha spiegato il sindaco Enzo Giunta, si tratta di una villa sita in contrada "Danigarci-Petroso", distribuita su due livelli, con pertinenze coperte e scoperte, di mq. 166 complessivi. Circondata da un′area libera, pari a mq 3603 circa, di cui una porzione di mq. 495, pavimentata ed adibita anche a locale ripostiglio, un′altra di mq. 283, costituente un piazzale, e la rimanente, di mq. 2825, con insistente un magazzino di mq 30.
Il bene dovrà essere adibito a finalità sociali-educative.
Le istanze per l′assegnazione del bene devono essere presentate entro il 31/05/2009.
In questo modo, ha concluso il sindaco Enzo Giunta, un bene di provenienza criminale viene destinato ad attività benefiche, nell′interesse della gente più bisognosa di attenzione e di aiuto.
Gli interessati, per maggiori informazioni, possono contattare l′Ufficio Tecnico-3° Settore per la visione degli stralci planimetrici. Per la compilazione delle istanze è possibile contattare il 4° Settore-Ufficio Patrimonio ovvero il 5° Settore-Politiche Sociali.

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